«Nulla è eterno ma qualche anno in più l’avrei fatto volentieri. Il 31 dicembre dovrò chiudere la Bottega Bertaccini». A renderlo noto questa mattina, con una lettera aperta alla città di Faenza, è stato lo storico gestore della libreria, fulcro della vita culturale manfreda. «Chiarisco subito - scrive Bertaccini - nessun problema di salute, di stanchezza, di bilanci in perdita. No. Tutto bene. Il problema è un altro. Nel maggio dello scorso anno il palazzo di corso Garibaldi che ospita anche questa bottega di libri e arte è stato venduto.
Inutile nasconderlo, da subito ci sono state incomprensioni e frizioni col nuovo proprietario che mi hanno creato notevoli difficoltà nel fare serenamente il mio lavoro; non ho avuto la voglia di mettere in gioco la mia salute a causa di tutto quello che ho accumulato in questi lunghi mesi in termini di stress, ansia, avvocati, tempo e denari».
Continua Bertaccini: «Non ci si può “fare il sangue cattivo”, come si dice dalle nostre parti, e quindi ho deciso di giungere ad un accordo che prevede la disdetta anticipata della locazione e quindi la chiusura dell’attività. Ho cominciato il lavoro di libraio nel 1978, nella piccola Agenzia Einaudi in corso Baccarini, poi ho aperto la Libreria Moby Dick con l’amico Guido Leotta nel 1986, e poi questa Bottega 15 anni fa. In tutto fanno 47 anni di attività... Anni bellissimi, di tanti incontri, di tante parole, di tante belle persone, mostre d’arte, presentazioni di libri, e la presunzione di aver creato un punto di riferimento per tanta parte della cultura faentina e non solo, per associazioni culturali, per tanti ricercatori o semplici appassionati, fra cui anche molti giovani. A tutti grazie - conclude Bertaccini - alle centinaia e centinaia di scrittori e di studiosi che hanno presentato le loro pubblicazioni, alle decine e decine di artisti che hanno esposto i propri lavori, agli editori locali, ai clienti e agli amici che ci hanno permesso di fare un lavoro bellissimo. Grazie. Chiudiamo ma qualche altra cosa ce la inventeremo, mica vado via. Nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre faremo una grande svendita “per cessata attività” con libri a prezzi superscontati, dal 30 al 50 al 75%. Vi aspettiamo come sempre con piacere. Arrivederci e grazie».