La Biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza è stata una delle istituzioni pubbliche cittadine maggiormente colpite dall’alluvione del maggio 2023. L’acqua distrusse oltre agli arredi anche circa 30mila volumi, causando danni agli impianti per oltre 1,2 milioni di euro. Nonostante la parziale inagibilità, dei locali più danneggiati, la biblioteca ha mantenuto l’operatività riaprendo le sale non colpite già a luglio 2023, garantendo la continuità dei servizi culturali. Parallelamente è stato avviato un progetto organico di riqualificazione degli ambienti al piano terra, per ripristinarne completamente la funzionalità. Tra le altre realtà che hanno sostenuto la Manfrediana c’è anche l’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi, che recentemente ha destinato la cifra di 70mila euro, acquisita per tramite dell’Otto per Mille, al sostegno economico indirizzato alle dotazioni interne della Biblioteca; in particolare per moderni allestimenti interni in linea con il progetto architettonico di recupero dei locali. I nuovi arredi sono stati selezionati con criteri di durabilità, ergonomia e versatilità, concepiti per essere modulari e flessibili, al fine di ottimizzare la futura accoglienza di bambini, ragazzi e pubblico in generale. I primi elementi di arredo sono stati consegnati nelle scorse settimane, la fornitura dei rimanenti sarà completata in una fase successiva seguendo l’avanzamento dei lavori di recupero e ripristino delle sale alluvionate. Questi nuovi allestimenti rappresentano un passo in avanti per dotare gli spazi di strumenti funzionali, essenziali per la riattivazione delle attività educative, laboratoriali e culturali non appena i locali al piano terra saranno nuovamente a disposizione della comunità. “Il percorso di recupero della Biblioteca Manfrediana -sottolinea il sindaco Massimo Isola- è ancora lungo ma ogni passo avanti rappresenta un segnale importante di rinascita per la nostra città. La Manfrediana è uno dei poli culturali di Faenza, un luogo di socialità, conoscenza e incontro che da sempre unisce generazioni diverse. Il sostegno dell’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi è un gesto di grande valore, che ci aiuta a restituire alla comunità uno spazio essenziale per la vita culturale ed educativa. Rimettere in funzione la biblioteca significa non solo ricostruire, ma anche riaffermare l’importanza della cultura come fondamento della nostra identità collettiva”.
Faenza, alla Biblioteca Manfrediana una generosa donazione dall’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi