Faenza, aiuti ai famigliari che assistono i parenti non autonomi
Sarà un convegno, in programma a partire dalle ore 10 del 6 maggio alla Sala 3 di Faventia Sales, a portare all’attenzione pubblica la figura del “Caregiver” e una serie di opportunità anticipate ieri in una conferenza di presentazione alla presenza dell’assessore Davide Agresti, di dirigenti dell’Ausl (Donatina Cilla, direttrice del distretto di Faenza) e di responsabili di associazioni e servizi sociali dell’Urf orientati alle disabilità.
“Sono un caregiver?”: è il titolo dell’incontro con il punto di domanda che sta a significare la possibile mancanza di conoscenze in merito.
Infatti «molti sono caregiver e non sanno di esserlo – hanno specificato i convenuti – e nemmeno sanno di tante opportunità di sollievo e aiuto introdotte a favore di queste persone». Il caregiver è il famigliare che presta volontariamente cura e assistenza ad un proprio caro non autonomo, con la necessità di ausilio di lunga durata. Non sempre è soltanto il disabile a cui rivolgere le attenzioni, ma spesso sono anche i loro famigliari alle prese con situazioni particolarmente delicate e difficili da gestire.
Il progetto è stato avviato nel 2019. Quest’anno per dare sostegno ai bisogni dei caregiver è stato attivato un fondo di 39mila euro che va a sommarsi a quanto già in carico ai Servizi sociali. Mensilmente si riunisce il tavolo della disabilità, si esaminano e si individuano le candidature di chi ha espresso la necessità di un bisogno attraverso una scheda di autovalutazione.
Si potrà così attivare l’aiuto in varie forme: dalla vicinanza psicologica, alla prevenzione dello stress, dal sollievo a domicilio di operatori socio sanitari a interventi educativi e nel caso anche una serie di supporti economici.
«Di questa figura – ha spiegato Donatina Cilla – si riconosce il ruolo e il valore. Il convegno intende informare attraverso l’intervento di esperti e testimonianze dirette sugli strumenti disponibili, inoltre sarà un momento formativo teso a migliorare l’approccio con la risorsa rappresentata dai famigliari che si prendono cura».
Nell’aula di Faventia Sales si alterneranno gli interventi di Simonetta Puglisi (Regione Emilia Romagna, settore Politiche sociali e inclusione), Antonella Caranese (Servizi alla comunità dell’Urf), Donatina Cilla (Ausl). Forniranno contributi ed esperienze le associazioni che si occupano di disabili nel territorio: Anffas (Barbara Bentivogli e Stefano Ronconi), Anmic (Luciana Montanari), Grd (Cristina Sgubbi), Avulss (Gino Covizzi).
Sarà inoltre ospite il giornalista Gianluca Nicoletti.