Dal Qatar agli Europei, gli sbandieratori di Faenza chiamati ad aprire

Ancora un evento sportivo internazionale, di grande rilievo, ospiterà gli sbandieratori di Faenza. Non sarà una cerimonia di apertura vera e propria come è accaduto in Qatar ai Campionati Mondiali di Calcio, ma rappresenta comunque un’occasione di grande visibilità e prestigio per la scuola faentina di bandiera, l’esibizione prevista prima della partita San Marino-Italia valida per le qualificazioni agli Europei di calcio U21 2025 in Slovacchia.
La partita è fissata nello stadio di Serravalle per giovedì pomeriggio alle 18.30 ed è prevista la diretta su Rai 2.
«Il nostro gruppo – afferma Ivan Samorì, a capo della spedizione – si esibirà poco prima dell’ingresso in campo delle squadre, intorno alle 18.15 e, salvo variazioni di programma, dovremmo presenziare durante gli inni nazionali».
Per la partecipazione lo stesso Ivan Samorì è stato contattato dalla Federazione San Marino Gioco Calcio, che ha ritenuto di offrire con la coreografia di bandiere uno spettacolo particolarmente adatto e attraente per il pubblico a cornice della gara.
«Saremo a San Marino – continua il selezionatore degli sbandieratori manfredi – con un bel gruppo di alfieri bandieranti e musici di Faenza, in rappresentanza di tutti e cinque i rioni, i cui simboli volteggeranno sugli schermi televisivi della Rai, fornendo in questa maniera un momento di grande impatto promozionale per il nostro Palio e la nostra città».
Samorì non è nuovo a questo tipo di promozione dell’arte della bandiera (scuola Faenza) nel mondo: durante lo scorso mese di ottobre ha portato una delegazione di alfieri faentini a Chicago per il Columbus Day, ammirati e applauditi in una grande parata, ma è ancora più recente la trasferta a Gibilterra, dove Ivan Samorì con i vessilli del rione Bianco si è esibito per le strade in numeri da Singolo, accompagnato dal tamburino Gianni Roi. Erano stati invitati dall’Associazione internazionale di polizia finalizzato a un gemellaggio tra la sezione locale e quella di Ravenna. Quest’ultima performance ha ottenuto sullo stretto che divide Europa e Africa una risonanza inattesa. Ne hanno parlato i giornali locali e sono state effettuate riprese televisive. Il quotidiano “Gibraltar Chronicle” ha pubblicato le foto e in un articolo ha descritto «Ivan Samorì con le sue bandiere, mentre con Gianni Roi al tamburo intrattengono turisti e gente del posto nelle casematte il lunedì sera, con uno spettacolo che affonda le sue radici negli scontri medioevali italiani».
E non è mancato un riconoscimento al Palio del Niballo: «Tipico della città di Faenza, mette in campo cinque rioni, ciascuno identificato da un colore: rosso, nero, bianco, verde e giallo. Il Palio - scrive il giornale - è preceduto dal corteo storico con personaggi in costumi quattrocenteschi, con festeggiamenti ed eventi culturali per tutto il mese di giugno. Questi rappresentanti sono rimasti a Gibilterra per la giornata durante un viaggio per tutta Europa». In quest’ultimo assunto, forse l’articolo è stato un po’ gonfiato, ma ci sta perché per Gibilterra si è trattato di un evento particolare degno di attenzioni europee.