Castel Bolognese, riaperti e rinnovati i locali della Bcc devastati dall’alluvione

Un anno dopo, un nuovo inizio per una storia che dura da 120 anni. Nella mattinata di sabato scorso, 29 giugno 2024, sono stati riaperti i locali della sede centrale della Bcc Romagna Occidentale, in piazza Fanti, a Castel Bolognese. Dopo oltre un anno di lavori senza alcuna sosta per ricostruire la gran parte dell’edificio devastato dall’alluvione del 16 maggio 2023, il risultato si è presentato in tutto il suo splendore agli occhi dei presenti, del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale. Hanno partecipato inoltre il Vescovo di Imola, mons. Giovanni Mosciatti e il sindaco di Castel Bolognese, Luca Della Godenza.
Locali progettati ex novo, impianti tecnologici sostituiti da soluzioni ad altissima efficienza e trasferiti ai piani alti dai sotterranei che vennero sommersi da acqua e limo. E una sala intitolata a Don Garavini messa al servizio della comunità, per ospitare iniziative culturali e sociali. Lo spazio di accoglienza è stato adornato con le cinque chiavi della città che la Banca ha ricevuto, caso unico al mondo, dieci anni fa, per il compleanno numero 110 di questa istituzione, nata da coraggiosi uomini di fede sull’onda della Dottrina Sociale della Chiesa. Certo non poteva esserci un modo migliore di celebrare i 120 anni di questo rinnovamento che guarda al futuro, come è stato più volte rimarcato negli interventi.