Castel Bolognese, installate 32 nuove telecamere

Faenza

32 nuove telecamere entrano nella rete del sistema di videosorveglianza del Comune di Castel Bolognese: ieri mattina l’inaugurazione ufficiale, a cui ha preso parte anche il Prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, invitato dal primo cittadino Luca Della Godenza a presiedere la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica., a cui hanno preso parte i vertici provinciali delle forze di Polizia, il comandante del presidio della Polizia locale e rappresentanti della giunta e del consiglio comunale. Inaugurata anche la sede rinnovata della Polizia locale in piazza Bernardi. Le 32 nuove telecamere sono state installate in vari punti del territorio comunale a seguito dell’accordo di programma siglato nel 2021 tra la Regione e l’Unione della Romagna faentina: sono state collocate in giardini e aree verdi, come ad esempio i parchi Biancini, Borghi, Ravaioli, Leo Ceroni e via Contoli, ma saranno maggiormente presidiati anche i portici della via Emilia, la zona sportiva, il centro urbano e l’area del cimitero. Le telecamere del Comune superano così quota 70: l’investimento complessivo è stato di 170mila euro, di cui 80mila finanziati dalla Regione e la parte rimanente dal Comune di Castel Bolognese. Di questi, 50mila euro erano la cifra destinata a progetti e iniziative educativi “di strada”. «L’incremento dei sistemi di videosorveglianza – commenta il Prefetto De Rosa – è essenziale per l’attività di prevenzione e repressione dei reati, costituisce un importante deterrente e, laddove vengono perpetrati reati, può rendere maggiormente efficace l’attività info-investigativa. La presenza del Comitato a Castel Bolognese è un atto di attenzione e prossimità agli amministratori e nello stesso tempo di compiacimento per questo importante investimento realizzato». Da parte del Prefetto sono inoltre arrivate disposizioni per intensificare i servizi a contrasto dei reati predatori, unitamente al micro-spaccio e alla prostituzione: fenomeni, ha ribadito ancora De Rosa, che comunque potranno essere tenuti maggiormente sotto controllo proprio grazie alla recente implementazione della rete di videosorveglianza. «È importante – afferma il sindaco Della Godenza – il gioco di squadra tra le istituzioni per affrontare il tema della sicurezza, con il coinvolgimento anche del consiglio comunale e dell’Unione della Romagna faentina. Ringrazio il Prefetto e tutte le forze dell’ordine per avere accettato l’invito a organizzare il Comitato a Castel Bolognese. Abbiamo posto temi che vanno dalla prevenzione alla partecipazione passando per la rigenerazione urbana e il controllo del territorio».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui