Castel Bolognese, il circolo sportivo lavora come un night: multa e diffida

Un controllo amministrativo, che può sembrare imbarazzante quello eseguito nei giorni scorsi in un night club della zona. Dopo varie segnalazioni di rumori molesti a notte fonda da parte di cittadini, gli agenti della Polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina, intervenuti insieme ai carabinieri della locale stazione, hanno elevato un verbale per 400 euro di multa e notificato una diffida con obbligo di ripristino strutturale della sala principale. Il blitz è avvenuto a notte fonda in un circolo privato con bar stile night club, affiliato ad un’associazione nazionale riconosciuta dal Coni. L’attività sportiva consiste nell’esibizione di “ballerine” all’interno del locale attrezzato per la lap dance e la poledance, discipline riconosciute appunto dal Coni (come ginnastica acrobatica) che prevedono movimenti lungo una pertica, pose e figure classificate in base alla difficoltà: facile, intermedio, avanzato. Il tipo di controllo è stato eseguito anche per verificare il rispetto delle normative e delle condizioni igienico sanitarie dei circoli privati. La sanzione amministrativa è stata elevata dagli agenti dopo aver riscontrato la mancanza degli strumenti previsti per il rilievo del tasso alcolemico dei frequentatori, dotazione obbligatoria per chi resta aperto oltre la mezzanotte. La diffida con obbligo al ripristino della sala è invece dovuta alla presenza di un manufatto in cartongesso (che dovrà essere rimosso) per la creazione di un’area fumatori. Tutto il resto è risultato in regola compresi i requisiti degli addetti alla somministrazione, del titolare del circolo, gestito insieme alla moglie, e dei soci presenti al momento dell’irruzione. In regola con i documenti anche le dieci ragazze identificate, anch’esse socie del circolo, di età compresa tra i 23 e i 47 anni, di nazionalità italiana, rumena, moldava, peruviana, spagnola e brasiliana. Presenti al momento e controllati pure sei soci dai 62 ai 79 anni sorpresi a chiacchierare con le ragazze, tutte in abiti molto succinti, e a consumare drink nella penombra. Per accedere occorre avere una tessera. Ne è emerso un volume piuttosto sostanzioso di iscritti seppure al momento fossero pochi i soci presenti. A parte la sanzione e la diffida nessuna altra attività illecita è stata riscontrata. Il via vai segnalato all'esterno è probabilmente dovuto a chi magari si allontana momentaneamente per fare un giro e poi fare ritorno, oppure a persone indecise che riflettono sostando davanti all’ingresso se entrare o meno. La Polizia locale dell’Urf proseguirà con questa tipologia di controlli tesi a contrastare il degrado, i rumori molesti e a garantire la sicurezza igienico sanitaria.