Brisighella, premio a Padre Querzani, per 54 anni missionario in Africa

Sarà consegnato sabato a Padre Giovanni Querzani il “Premio Brisighella per la pace e i diritti umani 2024”. La cerimonia segnerà l’apertura della Festa della pace e dei diritti umani, organizzata dall’Anpi sezione Giuseppe Bartoli insieme all’associazione “La tua mano per la pace e in collaborazione con l’associazione Ca’ di Malanca, Gev di Faenza e Associazione Italia – Cuba, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’Unione della Romagna Faentina.
La consegna del premio avverrà alle 10 nel Foyer del Teatro Pedrini.
Padre Giovanni Querzani è nato a Brisighella nel 1943 e ha trascorso 54 anni della sua vita quale missionario in Africa a favore di donne e bambini bisognosi, con progetti educativi e di assistenza nutrizionale e sanitaria.
Ha avviato varie scuole di mestieri: taglio e cucito, falegnameria, costruzioni, lavorazione del ferro e idraulica. Si è spesso trovato in situazioni delicate e rischiose a causa dei conflitti bellici e delle lotte tra gruppi armati ribelli. E’ stato uno dei primi a raccontare gli ultimi giorni di vita dell’ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio,barbaramente ucciso nel 2021. L’ambasciatore aveva infatti soggiornato alla missione di Querzani a Bukavu e da lì era ripartito alla volta di Goma, la mattina stessa dell’attentato.
Nel pomeriggio alle 17.30 al Circolo Anspi di San Martino in Gattara si terrà un incontro sul tema “Dall’Europa all’Africa, dall’Africa all’Europa: un dialogo aperto” con lo stesso Padre Giovanni Querzani e Guido Barbera, membro del Direttorio internazionale delle associazioni Follereau.
Domenica si riprende alle 10.45 a Ca’ Malanca, con la presentazione del libro “Noi che siamo stati partigiani – Uomini e donne della Resistenza” di Carmelo Pecora. Melissa Zaccaria dialogherà con l’autore, ex ispettore capo della Polizia scientifica a Forlì, che ha incrociato in carriera alcuni tragici eventi del nostro Paese e ad approfondire casi della nostra storia, da Aldo Moro e Peppino Impastato, alla tragedia di Ustica e alla Uno bianca. Alle 13,30 sarà la deputata Ouidad Bakkali a parlare di Palestina.
La festa chiuderà con il concerto sempre a Ca’ Malanca della Banda POPolare dell’Emilia Rossa. Chi fosse interessato a raggiungere a piedi Ca’ di Malanca si può unire alle Gev presso il Ristorante Croce Daniele (ore 10), la camminata dura 45 minuti, numero di riferimento 338 9179274. F.D.