Alluvioni in Romagna, Luca Mercalli: "Colpa del cambiamento climatico, è fin troppo chiaro"

Il meteorologo Luca Mercalli è intervenuto a "Che tempo che fa" su Raitre e ha parlato delle recenti inondazioni in Romaga: "Due eventi estremi veramente a distanza di qualche centinaio di chilometri: la Pianura Padana occidentale, la zona di Alessandria, la Lomellina, il Piacentino sono ancora sotto una delle siccità più storiche da quando abbiamo i dati rilevati, quindi oltre due secoli, e a poca distanza, piogge altrettanto eccezionali hanno investito l'Appennino provocando questa piena dei fiumi romagnoli che poi ha generato le frane nelle zone di montagna e le esondazioni in pianura. Non dimentichiamo, tra l'altro, che è una zona particolare questa, perché i fiumi sono quasi tutti con il letto pensile, vale a dire che corrono sopraelevati sulla pianura e quindi sono resi particolarmente a rischio dagli argini che finché tengono bene, poi quando si spaccano purtroppo inondano creando anche un po’ questa falsa sicurezza, perché finché l'argine è su, tutti hanno l'impressione di essere al sicuro, ma poi quando cede, l'acqua ti arriva al primo piano. Ecco, questi sono ormai gli effetti della estremizzazione del clima che il riscaldamento globale sta compiendo un po’ in tutto il mondo; ricordiamo che noi vediamo questi eventi perché sono a casa nostra, ma ogni settimana ne abbiamo in tutto il mondo di pari portata”.

