Faenza, vestiti alluvionati e ripuliti scontati del 50%

Nelle zone colpite dall’alluvione si cerca di ripartire, ma nei negozi moltissima merce è andata distrutta. «Tanti capi di abbigliamento sono in malora – afferma Ruggero “Roger” Troncossi, decano dei negozianti del settore, in corso Saffi –: ma per quanto possibile si sta cercando di recuperare il recuperabile. Io, come altri, ho fatto lavare la merce e devo dire che viene bene: non saranno abiti nuovi ma sono belli e vendibili, perciò abbiamo iniziato una vendita promozionale di capi alluvionati, con sconti nel mio caso del 50%». La risposta dei clienti è buona, anzi inaspettata ed è l’occasione di fare buoni affari. «Qui da me – spiega Roger – mancano ancora i collegamenti telefonici, non posso utilizzare il pos, perciò accetto solo denaro contante». Nel caso dell’abbigliamento per non perdere tutto il fatturato si è scelta questa strada, ma vi sono merci che ovviamente non si possono recuperare passandole in lavatrice, in particolare i generi alimentari, i sali e tabacchi, le cartolerie, i bar e le pasticcerie, i piccoli artigiani dove ad andare distrutte sono state pure le attrezzature e i macchinari.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui