Faenza, riapre la Casa del teatro con "Kabarett 22"

Teatro Due Mondi riapre le porte della Casa del Teatro in una forma nuova dopo i due anni di pandemia e questa sera (ore 21) il gruppo propone Ossimori per l’ultima tornata primaverile di “Kabarett 22”.

«Il progetto “Kabarett 22” – spiega Alberto Grilli, regista e direttore artistico di Teatro Due Mondi – è nato quest’anno proprio dallo stravolgimento causato alla programmazione dal Covid. Abbiamo cercato di riportare la gente in un luogo di cui fare parte, disponendo tavolini a cui siedono 30-35 persone al massimo, e di agevolare la relazione fra gli spettatori, e fra questi e gli attori».

Che hanno molti ruoli.

«Accolgono il pubblico, offrono da bere… infine propongono brevi estratti dei nostri spettacoli scritti da Gigi Bertoni, da “Ubu Re” a “Vedrai vedrai».

Ed ecco il titolo del progetto, “Kabarett”.

«Sì: più che al cabaret italiano o francese ci rifacciamo a quello tedesco degli anni Trenta, con letture, musiche, brani poetici… È un modo più diretto per incontrare le persone, che qui vengono non solo per i contenuti, spesso neppure dichiarati dai titoli, ma perché sanno che troveranno qualcosa che li incuriosisce e li soddisfa, un’atmosfera, un clima: proprio come succede in un locale jazz».

La formula funziona.

«E molto bene: abbiamo proposto due orari e anche alle 19 il teatro era sempre pieno. Pensiamo quindi di ripetere questa modalità affiancandola ai nostri spettacoli più tradizionali, anche perché è consona alla nostra filosofia. In un teatro grande, è difficile che si inneschi una relazione fra spettatore e spettatore, invece questa formula crea un rapporto stretto fra le persone, che, sedute ai tavolini, stanno vicine e spesso arrivano prima e vanno via dopo l’esibizione, commentando e bevendo insieme un bicchiere di vino. Parliamo di qualcosa di molto nuovo, che intreccia piani e situazioni, e dove gli attori non restano in camerino fino all’inizio della performance, ma stanno con il pubblico finché è il momento di salire sulla pedana. Insomma, un luogo in cui è azzerata la distinzione fra palco e platea e si passa tempo “in compagnia del Teatro Due Mondi”, il sottotitolo che abbiamo scelto per il progetto: un modo per stimolare l’immaginazione dello spettatore tramite gli elementi base della comunicazione teatrale».

“Kabarett 22” va di pari passo con altre vostre iniziative.

«Sì, il progetto europeo Toto - Teacher of tomorrow, per esempio, che vuole fornire strumenti innovativi di inclusione agli insegnanti. Il 29 aprile verrà coronato da un convegno in presenza cui parteciperà anche Bruno Tognolini, mentre il 28 maggio online si darà spazio a esperienze sul rapporto fra arti ed educazione».

Un continuo dialogo fra territorio ed Europa.

«Ci rivolgiamo sia ai progetti europei che a quelli di cura del territorio, al lavoro in strada e a quello al chiuso come a entità diverse ma complementari, mosse da tensioni e con scale differenti ma con lo stesso obiettivo: creare relazioni e scambio fra le persone».

Ingresso 8 aprile: 2 euro

Info: 0546 622999
Info: 331 1211765