Faenza, restauro del campanile di San Domenico

E’ partito il cantiere per il restauro del campanile di San Domenico, ora avvolto dalle impalcature. Lo stato esterno della struttura era andata peggiorando in questi anni, e tutto era pronto per eseguire i lavori all’intonaco, solo che a causa del Covid si sono bloccate le autorizzazioni da parte della Soprintendenza. Ora è tutto risolto: i muratori daranno inizio al restauro. La stabilità non è in discussione, è solo un discorso di facciata e di caduta di intonaci. L’intero comparto, che comprende anche chiesa ed ex convento, è stato sottoposto a diverse verifiche dopo i terremoti del 2000 e degli anni ’90 che qualche danno, poi riparato, lo avevano causato. L’ex convento dei domenicani ha ospitato la comunità monastica fino al 2008, quando, dopo secoli di attività, rinunciò alla proprietà che passò nelle mani della Curia diocesana e della Parrocchia. Si tratta di un corpo architettonico di notevole pregio, interessante anche il chiostro originario dell’XI secolo e il monumentale pozzo, oltre all’interno della chiesa. F.D.