Faenza, raccolta rifiuti: aumenteranno contenitori, passaggi e controlli

Faenza

Isole ecologiche traboccanti di sacchi della spazzatura e rifiuti abbandonati a terra, nonostante l’avvio del nuovo sistema di raccolta: martedì sera durante la seduta del Consiglio comunale si è parlato anche di questo, complice l’interrogazione presentata dalla Lega, che con il capogruppo Alvise Albonetti ha voluto accendere i riflettori su quelli che sono stati definiti i “furbetti” del cassonetto, coloro che si liberano dell’immondizia senza curarsi troppo delle modalità corrette, per chiedere se siano in programma aggiustamenti in corsa volti ad evitare il ripetersi dell’increscioso problema.

Nella propria risposta, l’assessore all’ambiente Luca Ortolani non si è sottratto dal riconoscere le criticità esistenti: «Avevamo previsto un aumento delle frazioni differenziate proprio per l’introduzione del cassonetto smart - ha detto - ed era già stata aumentata la frequenza di svuotamento».
Ma «evidentemente - ha aggiunto subito dopo - non è bastato». Ed è per questo che si procederà in questi giorni con un ulteriore «potenziamento», in particolare nelle aree del centro storico dove si sono osservate maggiori criticità.

È stato lo stesso assessore Ortolani a fornire una mappa delle zone più colpite dal disagio dei cassonetti ricolmi di rifiuti: «Piazza San Francesco, corso Garibaldi, via Severoli all’angolo con via Nazario Sauro, via San Bernardo, via Sant’Ippolito e via Castellani». Tutte aree, quelle elencate, in cui «saranno previsti passaggi aggiuntivi», oltre a un «incremento del numero dei contenitori».

Da parte sua, il capogruppo della Lega Albonetti ha proposto di posizionare fototrappole, ma solo dopo l’entrata in vigore effettiva della “Carta smeraldo”, la tessera che consentirà di aprire i cassonetti dell’indifferenziata per conferire i rifiuti e calcolare l’importo della tassa da pagare.
«Abbiamo intenzione di potenziare il sistema di controllo» ha replicato l’assessore all’ambiente, facendo però una precisazione: «Non credo che una multa sarà la soluzione se i cittadini non capiscono che anche loro devono prendere parte a un cambiamento».

Un altro tema affrontato all’interno del dibattito sui rifiuti è stato quello del cartone: i contenitori destinati a raccoglierlo sono tra i più ricolmi, benché per negozi e attività vi siano ora passaggi di raccolta quotidiani, fatta eccezione per la domenica.
In ogni caso, con il nuovo anno la situazione dovrebbe andare incontro a una svolta: «Spero che in queste settimane, con l’aumento dei contenitori e delle frequenze di svuotamento - ha concluso Ortolani - si possa vedere un miglioramento e che il disagio sia limitato man mano che si va avanti».

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