Ancora qualche strascico, stavolta dai connotati politici, in merito al palio del Niballo che si è concluso domenica con la vittoria del Borgo Durbecco. C’è da registrare l’intervento della segretaria e consigliera comunale della Lega, Roberta Conti: nell’esprimere congratulazioni ai rioni e al gruppo municipale, l’esponente del Carroccio apre a una riflessione sulla promozione turistica e necessità di miglioramenti
«E’ giusto pensare a migliorare ulteriormente uno spettacolo che comprende una serie di eventi destinati alla città, ma anche allo sviluppo turistico ed economico della stessa» ha affermato Conti che ravvisa qualche rammarico perchè «nelle serate dedicate al torneo degli sbandieratori è mancato il maxi schermo in piazza che negli ultimi anni forniva una visuale delle gare anche a chi non poteva avvicinarsi alle transenne. Inoltre propongo di inserire delle tribunette per accogliere ulteriore pubblico nella piazza».
Ma è sugli aspetti turistici che vengono sollevate le maggiori critiche: «Il Palio è unico nel suo genere e sarebbe utile renderlo maggiormente fruibile al pubblico con uno svolgimento più veloce per attrarre ulteriori turisti – sottolinea Roberta Conti –. Lo stadio era tutto esaurito, ma forse sarebbe possibile prevedere tribune più capienti in una eventuale ristrutturazione, se l’Amministrazione comunale abbandonerà il progetto “Paliodromo” di cui non sentiamo più parlare».
Si chiede infine «quale promozione sia stata fatta in riviera o in altri territori, come si è rapportato l’assessorato comunale al Turismo con l’agenzia If e quali interventi sono stati fatti? Tra il pubblico, quanti turisti erano presenti? È stato pensato a un questionario di valutazione compilato dai turisti presenti?».
Alle rimostranze della segretaria leghista replica l’assessora comunale al Turismo, Federica Rosetti: «Il Palio è stato promosso in modo tradizionale ed esauriente, rapportato a quanto la città è in grado di offrire e sostenere, lo dimostra il tutto esaurito allo stadio, ma anche nei rioni durante le cene e le iniziative intraprese».
Per quanto riguarda i miglioramenti come dichiarato anche dal sindaco Massimo Isola in questi giorni, «siamo disponibili a valutare cambiamenti o innovazioni in accordo con le parti interessate, comprese proposte esterne – rimarca l’assessora Rosetti –. Stesso discorso vale per la promozione che può essere maggiormente incisiva ed estesa, ma creando prima le condizioni per una più elevata ricezione, capienza e accoglienza. Anche qui non mancano le idee, ma bisogna prima prevedere le infrastrutture: sarebbe inutile avere maggiori flussi senza poi essere in grado di soddisfare le richieste che arriverebbero. Quindi credo che occorra procedere per gradi».