Ha suscitato sentimenti di incredulità e dolore in città la prematura scomparsa di Luca Piazza, 42enne faentino, avvenuta nel sonno. Secondo quanto riferito da chi lo conosceva, Piazza si sarebbe addormentato lunedì sera, senza più svegliarsi martedì mattina. In tanti lo avrebbero visto anche lunedì in stato di salute e forma, e di certo la triste notizia è giunta inaspettata. Luca era molto conosciuto nel rione Nero, di cui era fervido sostenitore, sempre in prima fila tra i tifosi fin da giovanissimo. Ed era molto apprezzato anche come pr e dj. Ad inserirlo nel mondo della movida era stata Sissy Cavasin, la veterana del settore, con la quale aveva lavorato al videonoleggio Il Futuro, davanti alla stazione delle corriere, dove ora c’è un fruttivendolo. Sissy è stata tra le prime a diffondere la notizia e piangere la sorte di Luca, detto “Eddy”. Ha voluto lasciare un ricordo: «Eri il mio prezioso aiuto in negozio: ti chiamavo affettuosamente il mio “velino”. È stato lì che ti sei appassionato alle feste che organizzavo e hai cominciato a lavorare anche tu con successo nel mondo della notte. Erano anni che non ti vedevo, poi improvvisamente sabato scorso mi sei apparso al caffè davanti alla stazione, ci siamo salutati, ti ho trovato in forma e mai avrei pensato a ciò che ti è successo. Sei sempre stato curioso, innovatore, ricercatore, facevi tutto con passione. Mi unisco al dolore di tutti coloro che ti hanno conosciuto e stimato». Al Nero lo ricordano bene l’ex capo rione, Peter Caroli, e l’attuale vertice, Damiano Tinelli: «Luca era uno di noi – afferma il primo –. Ci sono rimasto malissimo: frequentava il circolo e per la tifoseria rappresentava un riferimento, sapeva coinvolgere e farsi seguire nelle sue iniziative. Aveva un suo gruppo di amici fedelissimi». Tinelli lo ricorda fin da piccolo, in quanto nato nel rione: «I genitori avevano la sartoria in via Marini e frequentava sia il nostro circolo sia quello parrocchiale di San Francesco. Siamo molto addolorati e increduli: notizie così non te le aspetti. Ultimamente si era un po’ allontanato, ma alle occasioni importanti non è mai mancato, insieme al fratello più grande Filippo». Nei profili social da qualche tempo prevalevano altri suoi interessi più recenti: «La falconeria e la fotografia – segnala Sissy –. Adorava i rapaci e scattare immagini eloquenti in loro compagnia. Per riprenderli passava giorni in appostamento, ricordo un suo viaggio in Abruzzo proprio per questo motivo». I funerali sono stati fissati per domani mattina alle 10 nella chiesa di San Francesco, la sua parrocchia, dopodiché Luca sarà cremato a Ravenna.

Faenza, muore nel sonno a 42 anni: addio a Luca “Eddy” Piazza
