Faenza, miglioramento antisismico: in ritardo i lavori al liceo linguistico

Faenza

Il rischio era di perdere i finanziamenti garantiti dal Pnrr per il miglioramento sismico della sede del liceo linguistico del Torricelli-Ballardini: già, perché alla scadenza della gara d’appalto fissata per lo scorso novembre (valore dell’importo a base d’asta superiore al milione di euro) nessuna azienda aveva presentato un’offerta.

Procedura negoziata

Insomma, asta deserta, a dimostrazione del fatto che la morsa dell’aumento dei costi dei materiali continua a stringere le imprese, ma in questo caso una soluzione è stata trovata in tempo utile. Nello specifico, la Provincia ha deciso di avviare «in via d’urgenza, onde evitare la perdita del finanziamento Pnrr», la cosiddetta «procedura negoziata» per l’affidamento dei lavori: 10 gli operatori economici che a metà dicembre sono stati invitati a presentare una propria proposta dal responsabile unico del progetto, «nel rispetto di un criterio di rotazione». Una sola, tuttavia, quella che ha risposto alla chiamata entro la data fissata per la nuova scadenza, il 30 gennaio: la Cear, con Cogen nel ruolo di consorziata esecutrice. Una volta verifica la documentazione tecnica fornita, potranno esserle ufficialmente affidati i lavori. Tutto ciò naturalmente comporterà dei ritardi rispetto al cronoprogramma illustrato nel progetto esecutivo, che inizialmente prevedeva la chiusura del cantiere entro il settembre del 2024. Resta da vedere se le tempistiche subiranno ulteriori modifiche, dal momento che occorrerà fare i conti anche con lo svolgimento delle lezioni durante l’anno scolastico. Di certo c’è che, per l’aggiornamento dei prezzari, già la scorsa estate il quadro economico complessivo, vale a dire il costo dei lavori, era salito da 1.400.000 euro a 1.540.000.

Gli interventi da eseguire

Quanto agli interventi in programma, come precisato nel progetto, si prevede «la realizzazione delle opere necessarie al miglioramento simico dell’istituto scolastico». In particolare, l’edificio principale sarà migliorato «con l’applicazione di intonaco fibrorinforzato sui setti trasversali e l’inserimento di cordoli metallici perimetrali per la cerchiatura dei campi di solaio». Si interverrà anche per il consolidamento della copertura in legno. Verrà poi realizzata una scala di emergenza in acciaio in continuità con il blocco bagni Nord, che verrà «rifunzionalizzato», oltre a tutte le opere di ripristino impiantistico e architettonico. Si prevede infine l’inserimento di un nuovo ascensore.

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