Faenza, "incrocio" evitato tra Liberazione e No Paura Day

Cambio di sede per la manifestazione del “No Paura Day” di domani mattina a Faenza: inizialmente previsto in Piazza del Popolo, proprio in concomitanza con le celebrazioni ufficiali per la Liberazione dal nazifascismo, il punto di ritrovo del sit in è stato spostato in Piazza Martiri della Libertà, meglio nota come Piazza delle Erbe, nella porzione antistante la Biblioteca Manfrediana. La decisione, per motivi di ordine pubblico, è arrivata dalla Questura e nel tardo pomeriggio di ieri il comandante della Polizia locale, Vasco Talenti, ha firmato l’ordinanza per vietare il parcheggio alle auto dalle 9 alle 14: l’inizio della manifestazione è fissato alle 11. La scelta della data del 25 aprile da parte degli organizzatori del sit in è parsa ad alcuni una provocazione lanciata contro le istituzioni da parte di un movimento dai tratti politici ancora indefiniti e che infatti si definisce “apartitico”: la costante è rappresentata dalle critiche, spesso dure e al limite del complottismo, mosse nei confronti del governo per la gestione della pandemia. Non manca nemmeno chi, da medico, rilascia dichiarazioni a dir poco ambigue sui vaccini, come nel caso di Fabio Milani, al microfono domani mattina a Faenza in Piazza delle Erbe. Analoghe manifestazioni si erano tenute sul territorio nei mesi scorsi partendo da Cesena fino all’appuntamento di due settimane fa a Ravenna, ma in quest’ultimo periodo le uscite pubbliche sembrano intensificarsi, tanto che il “No paura Day” sarà oggi in piazza Saffi a Forlì e al Parco dell’Ippodromo di Cesena. La concessione di una piazza alternativa impedirà che i manifestanti entrino a contatto con la cerimonia civile per la Liberazione che si terrà in Piazza del Popolo a partire dalle 11.15, scongiurando il rischio di eventuali tensioni o un assembramento di mezzi delle forze dell’ordine schierati nello stesso luogo.