Grave infortunio domenica ad Ascoli Piceno per il fantino manfredo Nicholas Lionetti, 24 anni, che stava disputando la Giostra della Quintana per il sestriere Piazzarola. Il fantino è caduto in una curva durante la seconda delle tre tornate, riportando una frattura alla spalla, ma ad avere la peggio purtroppo è stata la sua cavalla Look Amazing, purosangue inglese di 8 anni: l’animale, rimasto a lungo a terra, è stato portato fuori dal campo della giostra dai veterinari. Gli esperti hanno fatto tutto il possibile per salvarle la vita, ma la frattura all’anteriore destro è risultata non recuperabile e ieri mattina Look Amazing è stata abbattuta. La Quintana era stata momentaneamente sospesa a causa dell’incidente, per poi riprendere successivamente.
Il caso ha sollevato numerose polemiche da parte del mondo animalista, storicamente in prima linea contro l’uso che si fa dei cavalli durante eventi quali palii e giostre. E così l’episodio ha suscitato anche le ire dell’ex deputata Michela Vittoria Brambilla, fondatrice e presidente di Leidaa, Lega italiana difesa animali e ambiente e dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali. «La morte di Look Amazing è una notizia terribile – commenta -. Il fatto che una tradizione sia antica, che vi si riconosca un’intera comunità, non può in alcun modo giustificare le sofferenze e la morte degli animali coinvolti: dobbiamo fermare queste manifestazioni pericolose per uomini e animali, come chiede la mia proposta di legge che ho depositato a inizio legislatura». Un tema che fa discutere a Faenza: non solo ha dato i natali a Lionetti, ma è a sua volta città di Palio.
«Quanti cavalli dovranno perdere la vita – prosegue Brambilla – prima che si metta la parola fine a queste manifestazioni inutili e violente? Siamo alle solite in nome della storia, si sacrificano gli animali. Ma in tutto questo dov’è la nobiltà, dov’è la vera umanità? La morte di una cavalla come Look Amazing è una sconfitta per tutti. Per questo chiedo al parlamento di calendarizzare al più presto la mia proposta di legge per mettere fine a queste manifestazioni piene di pericoli non solo per gli animali ma anche per gli uomini».
spettacoli da eliminare. Non c’è rispetto per la vita dei cavalli
Basta , non è civiltà
Non era possibile trattare la frattura e continuare a lasciarla vivere in una fattoria, o in una struttura a loro dedicata? Vergogna! Andava bene solo se continuava a far guadagnare soldi e prestigio. L’essere umano è arrivato alla frutta.
È arrivato il momento di porre fine a queste manifestazioni inutili.Palio,corride,corse, botticelle con animali ecc…se desiderano correre lo facciano le persone con o senza mezzi. È ora di finirla di approfittare dei nostri amici animali SONO PIÙ EMPATICI SENSIBILI ED INTELLIGENTI DEGLI ESSERI DIS…UMANI!!Le vere bestie siamo noi purtroppo…Meditate!
Già, quanti cavalli e cavalle dovranno ancora morire…
Incivile e vergognoso comportamento umano verso una cavalla che meritava di essere curata e non soppressa.A cosa è servito fare arrivare il veterinario?Per fagli fare quella fine?Bastardi schifosi interessati solo a far soldi!
hai ragione il veterinario doveva aiutare il cavallo, poi se non poteva più correre, portare il cavallo in qualche oasi per animali, e vivere li in pace fino alla fine naturale dei suoi giorni, certi veterinari fanno davvero schifo, da radicare da albo.