«Cosa succede: viene giù il campanile?». In effetti se lo sono chiesti in tanti, e ad essere preoccupati sono soprattutto i residenti di via Ghinassi, nel vedere che dal mese di luglio il campanile di San Domenico è stato recintato e, sulla rete di plastica arancione è apparso un cartello: “pericolo sicurezza campanile”.
Da oltre quattro mesi a tutt’oggi però non si sono viste impalcature, o muratori, o avvisi di concessione edilizia, nulla, solo quella recinzione che ha invaso parte della strada e alcuni parcheggi. Allora c’è stare tranquilli oppure ci sono dei rischi? «Nessun problema di staticità – afferma il parroco don Paolo Bagnoli –: è successo che nel mese di giugno ci fu un grande vento e vennero giù dei calcinacci. Così è stata messa quella recinzione a protezione di chi passa sotto e delle auto parcheggiate. Lo stato esterno del campanile è andato peggiorando in questi anni, e noi eravamo pronti ad eseguire lavori all’intonaco, solo che a causa del Covid si sono bloccate le autorizzazioni da parte della Soprintendenza, quindi abbiamo dovuto attendere. Ora si è tutto risolto: i muratori arriveranno lunedì e si darà inizio al restauro».