Un innocente gioco a palla in piscina nascondeva in realtà un piano di furti architettato ad arte da parte di un gruppo di giovani. E a uno di questi è valso una denuncia per avere sottratto 100 euro da uno zaino. L’episodio è avvenuto alla piscina comunale nei giorni scorsi e sarebbe solo uno dei furti commessi da una banda multietnica che aveva preso di mira i bagagli di altri bagnanti, impossessandosi anche di vari effetti personali e accessori per il nuoto. La manovra messa in atto nell’occasione è apparsa in tutta la sua dinamica dalla visione delle telecamere di videosorveglianza che hanno inchiodato l’autore del furto. Degna di una farsa carnevalesca. Il piano consisteva nel giocare allegramente a palla: una scena consueta nel contesto di una piscina, se non che la palla finiva puntualmente e non casualmente nei pressi degli zaini. Perciò bisognava raccattarla e ad ogni palla recuperata era una cerniera che si apriva, uno sguardo sui contenuti e infine la rimozione di quanto individuato per fare bottino.

Faenza, fingono di giocare in piscina e lanciano la palla verso gli zaini per rubare i soldi

la piscina di Faenza è molto mal frequentata, quest’anno. dispiace, dispiace anche per quei ragazzi, persi, senza scopo ,delinquenti in erba.arrivano in gruppi, in bicicletta, si guardano attorno, ti guardano per valutare chi sei e cosa potresti fare………gran brutta storia