Faenza, da giugno lavori urgenti nella colonia di Castel Raniero

Potrebbero partire già a giugno i primi interventi per il recupero della colonia di Castel Raniero: è questo l’obiettivo che ci si è posti negli uffici dei Lavori pubblici del Comune, dove si mantengono i contatti con il Segretariato regionale dei beni culturali, depositario del finanziamento da 3 milioni e 750mila euro erogato dal Ministero nel dicembre del 2020.

Quello che dovrebbe essere avviato in estate non sarà però il cantiere definitivo: gli interventi previsti, fanno sapere dai Lavori pubblici, sono quelli catalogati come di “massima urgenza”, vale a dire il recupero della torretta, l’elemento architettonico più rappresentativo dell’intera struttura. Il Segretariato sta infatti elaborando il progetto di recupero complessivo dell’immobile e, dopo il sopralluogo effettuato sul posto all’inizio del 2022 dai tecnici di Asp (proprietaria dell’edificio) e dell’Unione della Romagna Faentina, la Soprintendenza ha dato mandato al Comune manfredo di occuparsi direttamente della fase di primo intervento finalizzata a evitare un collasso della torretta, in condizioni critiche come tutta la porzione superiore dell’edificio.

Non si tratterà comunque di lavori semplici dal punto di vista burocratico, essendo la colonia un bene sottoposto a vincoli di tutela: in ogni caso, sarà lo stesso Comune a ricoprire il ruolo di stazione appaltante per quanto riguarda le misure urgenti di messa in sicurezza, anche se potrà disporre dei finanziamenti nelle casse del Segretariato, che a sua volta subentrerà in qualità di stazione appaltante quando sarà il momento di dare il via al progetto di recupero integrale.

Per la torretta si parla di un preventivo intorno ai 50-60mila euro, cifra tale da consentire al Comune l’assegnazione diretta dei lavori. E infatti l’impresa edile che se occuperà è già stata individuata, così come i tecnici che si stanno occupando delle parti relative alla sicurezza e al progetto strutturale. Le valutazioni su come procedere, dunque, sono ancora in corso, ma se non altro pare essersi concluso lo stallo che per mesi ha suscitato la preoccupazione sia di Asp che dell’associazione Adottiamo Castel Raniero Bene Comune.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui