Spesso la figura del biker, il motociclista che viaggia su moto custom, vestito di nero oppure in jeans ma con giubbone di pelle decorato con teschi, toppe e spille, stivali o anfibi ai piedi, con volti barbuti o baffuti, espressioni a volte poco amichevoli, è associata a persone non troppo raccomandabili.
Per i Bikers Fuorilegge questo luogo comune è totalmente sbagliato, come sempre “l’apparenza inganna”. Infatti dicono: “…voi Bikers Fuorilegge volete sembrare cattivi… perché sapete di avere un cuore buono!” e questa è la vera identità del gruppo ravennate di amanti delle moto, con membri provenienti da tutta la provincia e non solo, che ogni anno effettua una raccolta fondi tra i propri associati, amici e sostenitori, da devolvere in beneficenza ad un’associazione del territorio. I Bikers Fuorilegge, anche quest’anno, in conclusione di una stagione che ha finalmente permesso di riunirsi e viaggiare, hanno raccolto 1.000 euro e deciso di donare questo significativo contributo ad una organizzazione faentina che assiste ragazzi con autismo, l’Associazione Autismo Faenza.
Un gesto di grande solidarietà e di amore che permetterà di sviluppare progetti con lo scopo di insegnare ai ragazzi, di tutte le età, affetti da autismo a migliorare le loro competenze e autonomie. Per celebrare tutto questo, domenica scorsa in piazza della Libertà a Faenza, alla presenza dell’assessore ai Servizi alla comunità del Comune di Faenza, Davide Agresti, si è svolta una breve cerimonia. Una rappresentanza dei ‘Fuorilegge’ hanno consegnato un assegno simbolico al Presidente dell’Associazione Autismo Faenza, Cesare Missiroli.