Escursionista ravennate morta in Abruzzo, chiesta la condanna del sindaco

La Procura di Chieti ha chiesto la condanna a un anno e mezzo per il sindaco di Fara San Martino, Carlo De Vitis, del responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Enrico Del Pizzo, dell’allora legale rappresentante del Parco nazionale della Majella, Claudio D’Emilio, dell’ex direttore dello stesso ente Luciano Di Martino, imputati nel processo per la morte dell’escursionista ravennate Sandra Zanchini, deceduta nell’estate del 2019 in seguito ai traumi riportati dopo essere stata colpita da una frana durante un'escursione in Abruzzo. Chiesta l’assoluzione invece per la guida, Simone Barletta, che nel giorno del dramma stava accompagnando il gruppo nella gita organizzata dall’associazione Trail Romagna. I dettagli nel Corriere Romagna in edicola

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