FORLI’. Auricolari, cellulari e suggerimenti segreti per superare gli esami per la patente di guida. La Procura di Forlì ha chiuso le indagini per una maxi truffa che vede indagati circa 50 imputati, tra titolari di scuole guide, medici compiacenti e aspiranti automobilisti. Per gli organizzatori – nove persone – è contestata anche l’associazione a delinquere, per tutti la truffa e falso ideologico. L’inchiesta è partita da Forlì dove, nel 2016, è stato smascherato un falso esame alla Motorizzazione civile. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Filippo Santangelo, ha permesso di scoprire un’organizzazione attiva in diverse città italiane: da Roma a Napoli, da Torino a Reggio Emilia. L’avviso di conclusione delle indagini agli indagati (articolo 415 bis) prelude alla richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura forlivese che ha portato alla luce una procedura ben radicata.
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