Alla serata del Panathlon Club Cesena al Bagno Fantini di Cervia, due ex calciatori romagnoli oggi apprezzati opinionisti tv hanno parlato a tutto campo del momento del calcio italiano, escluso da due Mondiali e dalle ultime quattro Olimpiadi. “Non va tutto così male – ha sottolineato Lorenzo Minotti – in fondo abbiamo portato tre squadre di club in finale di coppa e l’Under 20 ai Mondiali ha fatto benissimo. Cosa suggerirei alla Federazione? Di tornare alla radice e fare quello che Gravina ha promesso ma non fa, ovvero le riforme dei campionati per un calcio che non è sostenibile. E poi ci sono gli stadi: da noi è un problema che va al di là dello sport. È l’ora del coraggio di prendere decisioni scomode».
Definitivo Pecci: «Io a Gravina direi che se ti manda a casa la Macedonia del Nord, e sottolineo la Macedonia del Nord, allora bisogna valutare di cambiare mestiere. Se poi penso ai giocatori del nostro campionato, dico che bisogna iniziare ad avere un’etica diversa: basta col buttarsi a terra e con le simulazioni ad ogni occasione».
Calcio, Eraldo Pecci al Panathlon Club Cesena: “Se la Macedonia del Nord ti manda a casa, devi cambiare mestiere”
