Epicentro del terremoto, la sindaca di Gambettola a Rai Uno Mattina: "Si vive senza isterismi"

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Ieri mattina le telecamere di Rai Uno Mattina a Gambettola. La sindaca Letizia Bisacchi in diretta nazionale per alcuni minuti per parlare dei fenomeni sismici dei giorni scorsi che hanno avuto epicentro a Gambettola e a Cesenatico. Mentre attorno i ragazzi andavano a scuola o le massaie si recavano a fare la spesa e in pochi si erano accorti delle riprese in diretta, la sindaca era stata invitata a essere presente in piazza alle 7,30. Poi il collegamento è avvenuto alle 7,40 circa dalla piazza II° Risorgimento di fronte al municipio. In studio a Roma è intervenuto Carlo Doglioni, presidente nazionale dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Alla sindaca è stata chiesta la situazione a Gambettola dopo le scosse. Il 26 gennaio a Gambettola è stato deciso anche di evacuare le scuole e poi chiuderle anticipatamente a seguito di una scossa di magnitudo 4.1, seguita da un'altra di pari grado sabato 28 gennaio, che ha determinato una nuova chiusura delle scuole. «Non ci sono stati per fortuna danni alle strutture – ha detto in diretta Rai la sindaca Letizia Bisacchi, con gli auricolari per sentire anche i discorsi dell'esperto vulcanologo presente in studio – A Gambettola è tutto tranquillo. Abbiamo allertato a dovere il nostro Centro operativo comunale (Coc) e monitoriamo la situazione 24 ore su 24, sperando che tutto fili liscio e finisca al più presto. Abbiamo sempre tenuto sotto osservazione le scuole e gli altri edifici pubblici». L'intervistatrice da Roma le ha chiesto se il terremoto con epicentro in città abbia allarmato la popolazione e la sindaca ha risposto che in città "c'è una certa preoccupazione ma senza isterismi". Poi la sindaca, sempre in diretta, ha chiesto lumi per il futuro all'esperto vulcanologo presente in studio a Roma. Quest'ultimo, partendo dal dato di fatto che finora i terremoti hanno avuto una profondità di 19/20 chilometri sotto la crosta terrestre, rimanendo sempre a tale livello, ha detto che non dovrebbero portare danni nemmeno in futuro. Anche se ha ricordato che in zona ci fu un terremoto importante nel 1487 e ha fatto presente che per nessuno è possibile sapere, se e quando si ripresenterà in futuro un simile fenomeno.

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