Energia, sindacati riminesi ai Comuni: si impegnino sulle bollette

Misure a sostegno delle famiglie contro il caro bollette: le chiedono ai Comuni all’unisono sindacati e associazioni di consumatori della provincia di Rimini che rilevano come non tutte le amministrazioni abbiano fatto la loro parte in questa nuova emergenza. È un vero e proprio appello rivolto alle amministrazioni locali da parte di Cgil Rimini, Cisl Romagna e Uil Rimini, insieme a Federconsumatori Rimini, Adiconsum Romagna e Adoc Rimini, fortemente preoccupati per l’impatto economico dei rincari. I Comuni intervengano quindi “per sostenere attraverso contributi i nuclei familiari che, anche a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica e della tragica guerra in Ucraina con le sue conseguenze si trovano già in difficoltà economica- esortano sindacalisti e associazioni- mediante concessione di contributi a sostegno delle spese relative ai consumi delle utenze domestiche , inoltre vanno evitati distacchi per chi non è in grado di pagare le bollette, anche attraverso rateizzazioni”. Ci sono comuni che hanno accolto in qualche modo tali sollecitazioni, riconoscono i sindacati. Si citano gli enti di Bellaria e Riccione- che hanno predisposto bandi ad hoc con risorse specifiche- il Comune di Rimini con una campagna di sensibilizzazione ma, non basta. “Riteniamo- mandano a dire- occorra un maggior coinvolgimento delle parti sociali per rendere più efficaci i provvedimenti da intraprendere”. Infine, le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori chiedono anche ai gestori, a partire da Hera, di fare la loro parte, in merito alla sospensione dei distacchi di energia elettrica e gas, ampliando gli accordi per la rateizzazione per il pagamento delle bollette, destinando anche dei fondi per le famiglie incapienti, “per evitare che le famiglie restino al freddo, senza acqua calda e senza luce”. 

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui