Elezioni: Ubaldi dà l'ok ad Angelini candidata
Un lavoro di cucitura e apertura. E’ quello fatto da 2030 Riccione assieme a PD e M5s, con un dialogo che ha incluso anche Coraggiosa, dando vita ad un’area politica più vasta che si allarga da sinistra fino alla destra moderata. Si tratta di una unione politica che «da 15 anni a questa parte è stata preclusa e che sta vedendo la luce grazie alla consapevolezza e alla capacità di anteporre il noi all’io». Così Fabio Ubaldi, coordinatore di 2030, presenta quella che per lui è una “rivoluzione”, verso un voto trasversale, «per chi non si vuole affidare ai partiti tradizionali fino agli scontenti dell’attuale amministrazione». Ubaldi spiega: «Ci si è incontrati sui punti e noi siamo il catalizzatore». Per questo secondo Ubaldi 2030 «si pone come garanzia del progetto, basato su credibilità, professionalità, rinnovamento» e soprattutto «merito, un percorso che ha già tracciato la propria identità politico culturale la stessa Daniela Angelini – dice ancora Ubaldi - con la quale abbiamo intenzione di operare un rinnovamento politico, della futura classe dirigente: il nostro è un sì convinto nella direzione intrapresa dalla segretaria di Cna, saremo il sigillo di garanzia di questa direzione». Una coalizione non sbilanciata né da una parte né nell’altra, ma capace di abbracciare consensi, grazie al ruolo baricentrico di 2030. «Sarà una realtà inclusiva, con l’avvallo della candidata Angelini i cui componenti rispondano alla nostra linea: meritocrazia, competenza e rinnovamento».