Accoltellamento di Miramare, un caso isolato o sintomo di un malessere riminese?
L’accoltellamento di Miramare è solo l’epilogo inevitabile di una politica permissiva e buonista degli ultimi dieci anni. Ho denunciato il problema delle baby gang e in consiglio comunale l’assessore alla in-sicurezza nonché candidato a sindaco per il centrosinistra, Jamil Sadegholvaad, mi rispose che era un problema sociologico, mentre oggi chiedono da più parti l’aiuto dell’esercito. Ho denunciato le varie aggressioni agli autisti di Start Romagna e la necessità di effettuare controlli costanti sulla linea numero 11 e sul Metromare sede di spaccio e solo ora, dopo cinque feriti fra cui un bambino di sei anni, si accorgono del problema, quando pochi giorni fa cinque magrebini durante una rissa alle 6,30 di mattina rompevano un vetro su un bus. Ho denunciato lo spaccio al mercato coperto con fotografie e lo stesso assessore disse che erano solo ubriaconi. Ho evidenziato il ritorno sul mercato dell’eroina con le siringhe, ma tutti fanno finta di niente. Rimini è malata e va curata con la “tolleranza zero”. Nei primi cento giorni del mio mandato da primo cittadino ripulirò la città dal degrado in cui sta sprofondando.
Cittadella della sicurezza alla ex caserma Giulio Cesare, il progetto la convince?
Penso che la “Cittadella della sicurezza” si possa e si debba realizzare in tempi celeri negli immobili della ex caserma “Giulio Cesare”. La collocazione è perfetta come lo sono gli spazi. Però, se non si potenzia seriamente l’organico della polizia e delle altre forze dell’ordine sul territorio, anche quest’opera potrebbe diventare la solita cattedrale nel deserto.
Immobile abbandonato in via Ugo Bassi, come pensa di sanare l’area?
Per l’immobile abbandonato di via Ugo Bassi stiamo facendo una seria riflessione su come dovrà diventare l’area e mi riservo nei prossimi giorni di presentare un progetto organico della zona.