Ttg Rimini, Mulino Scodellino: dove la storia macina farina ed emozioni

Economia & Business
  • 08 ottobre 2025

Il turismo non è solo mete lontane. Anche nei territori vicini a noi ci sono scrigni di grande fascino come il Mulino Scodellino di Castel Bolognese, in provincia di Ravenna. Edificio storico di pubblica proprietà, risale al 1400 e ancora oggi produce farina pregiata. «Il mulino ha una macina monolite funzionante che risale al 1843 - spiega la presidente dell’associazione Amici del mulino Scodellino, Rosanna Pasi -. L’antica macina produce farina di grano tenero e duro. È un prodotto di ottima qualità in regola con i requisiti produttivi e distributivi. Con la nostra farina facciamo produrre alimenti (pasta, biscotti, grissini...) da aziende artigianali o laboratori esistenti lungo il Canale dei Mulini che partendo da Castel Bolognese arriva al mare. Prodotti che raccontano la tradizione nel territorio perché vengono usate solo materie prime locali».

Oltre ad essere ancora in attività, il Mulino Scodellino è un vero patrimonio del territorio, centro di riferimento per innumerevoli attività culturali e artistiche. In questi giorni sono visitabili le mostre “Bela Sposa - Gli abiti nuziali di ieri e di oggi” e “Ruggini”, con opere dell’artista Bruno Retini, a cura di Gianfranco Budini.

L’associazione che ha in gestione il mulino, ha avviato il progetto “Non cambiate canale” che propone musica, arte, spettacoli, cultura tutti ispirati a personaggi che nati e vissuti sui comuni lungo il canale che unisce il territorio che dal Parco della Vena del Gesso al Parco del Delta del Po: «Il canale è il nostro filo conduttore e ci porta a esplorare la musica del compositore Gioacchino Rossini, il cui padre era di Lugo, le opere dello scultore Angelo Biancini di Castel Bolognese, le canzoni di Laura Pausini di Solarolo, le opere del musicista-compositore Arcangelo Corelli di Fusignano e i versi di Vincenzo Monti, originario di Alfonsine, che ha tradotto l’Iliade. Questi personaggi hanno in comune il fatto di essere nati in paesi che sono toccati dal canale del Mulino Scodellino».

Il progetto “Non cambiate canale” ha preso il via in queste settimane e sono già arrivate prenotazioni di scolaresche prenotate per una visita guidata e per assistere a qualche evento: «Siamo molto soddisfatti per l’interesse suscitato - dice Pasi -. La visita al mulino, disponibile anche in versione virtuale nel nostro sito, è una riscoperta del passato e della storia del nostro territorio. Ospiti sempre graditi sono i bambini, i giovani e le famiglie che al Mulino Scodellino possono vivere un’autentica esperienza storico-culturale, emozionandosi alla vista della macina in funzione, inebriati dal profumo della farina prodotta sul posto». Per prenotare una visita è possibile scrivere una email a scodellino@gmail.com o inviare messaggi whatsapp al 33 96487370 (www.mulinoscodellino.it).

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