Riccione dice addio a Zoffoli, signore della notte. Si è spento a 72 anni dopo una lunga malattia Enzo Zoffoli, tra i protagonisti degli anni ruggenti della Riviera, patròn prima al Paradiso con Gianni Fabbri, poi al Pascià con Renato Ricci e infine gestore dell'Io di viale Vespucci. Sarà sepolto sull’altra sponda del suo amato mar Adriatico, nella giornata di San Silvestro, votata per antonomasia a brindisi, paillettes e larghi sorrisi. Un divario stridente mitigato dalla presenza della compagna Tamara Saban che, legata a lui dal 2008, lo ha assistito con amore fino all’ultimo.
Una vita per la musica
Al momento del decesso si trovava a Spalato, in Croazia, terra d’origine di Tamara che racconta: «Dopo l’ictus che lo ha colpito quattro anni fa, abbiamo attraversato un lungo calvario, ma Enzo non ha mai perso il sorriso. Aveva sempre una parola buona per tutti». Si interrompe un attimo e poi prosegue con voce incrinata: «Ho tentato ogni strada sperando nella sua guarigione: visite e fisioterapia ovunque, anche a Santarcangelo e Ferrara. Alla fine, Enzo si era ripreso psicologicamente ma non poteva più camminare». Inchiodato su una carrozzina ma ancora capace di volare, lo descrive così Tamara: come un uomo appassionato del lavoro a cui si è dedicato con successo dagli anni Settanta sino al tiro mancino della sorte che gli aveva cambiato l’esistenza. «Continuava a vedere gli amici e a uscire, per quanto possibile, concedendosi qualche aperitivo sul mare. La colonna sonora delle sue giornate erano i Beatles, in primis “Imagine” di John Lennon». E davvero l’immaginazione è stato il marchio distintivo di questo pioniere. Il funerale si terrà domani mattina al cimitero di Spalato dove verrà tumulato mentre, come annuncia la cugina, l’assessora alla Famiglia, Marina Zoffoli, «una cerimonia successiva si terrà a Riccione in data da definirsi».
Il ricordo degli amici
Molto commosso anche il presidente del Silp-Fipe Confcommercio, Gianni Indino. «Un altro signore della notte che se ne va», sottolinea colpito dalla scomparsa di un uomo «che ha vissuto la riviera da protagonista». Con lui, torna a dire, «se ne va un altro pezzo della nostra storia. Ciao Enzo, di te ricorderò la grande disponibilità, la grande professionalità e il tuo immenso sorriso. Riposa in pace amico mio». A unirsi al cordoglio sono anche l’amministrazione comunale e la sindaca Daniela Angelini: «Riccione perde una bella persona, un protagonista dell’imprenditoria nella Perla – osserva -. Lo avevo conosciuto ai tempi della Confcommercio, quando lui era alla guida del Pascià: una persona corretta e affidabile nella gestione delle discoteche». A chiusura scende nei dettagli: «Era del territorio e ne conosceva gli equilibri: caratteristica che è fondamentale nel mondo del divertimento. Un grande abbraccio alla famiglia e alla cugina, la nostra assessora Marina Zoffoli». Oltre all’adorata compagna, Zoffoli lascia il fratello Domenico e il nipote Christian.
