Duo Bucolico, la hit "Nonni tatuati" diventa un tormentone estivo

Rimini

RIMINI. Dopo quattordici anni sembra arrivato il momento della consacrazione per il riminesissimo Duo Bucolico. La loro hit, “Nonni tatuati”, tratta dall’ultimo album, “Random”, ieri mattina è stata inserita dalla trasmissione di RadioDue Caterpillar Am tra i dieci tormentoni dell’estate. Oggi pomeriggio apriranno di nuovo il Jova Beach Party, che si terrà al lido di Fermo. E dall’inizio della stagione collezionano migliaia di presenze ai concerti che tengono in giro per tutta l’Italia.
Un boom. Non c’è dubbio. «Ma non improvviso», precisa il riminese Daniele Maggioli che forma il Duo con Antonio Ramberti di Novafeltria. «Siamo cresciuti poco alla volta ma in maniera costante. Non si tratta del colpo dell’estate, lo rivendichiamo: abbiamo l’andamento di un motore diesel». Che parte magari più lento di chi conquista milioni di clic su youtube.com con un singolo tormentone ma che arriva e si consolida. Lo dicono anche i numeri. Quello che considerano il loro cavallo di battaglia, “I tempi d’oro”, su youtube ha raggiunto un milione e mezzo di visualizzazioni. E ora con “Nonni tatuati” stanno sfidando, anche se ancora a distanza, i tormentoni ripetuti a raffica sulle radio nazionali.
Ieri mattina i conduttori di Caterpilla Am, Filippo Solibello, Marco Ardemagni e Cinzia Poli, che li avevano scoperti durante una puntata sulla spiaggia di Riccione i primi giorni di luglio, li hanno celebrati inserendo la hit tra i primi dieci tormentoni dell’estate. La canzone che racconta di come saranno i milioni di tatuati quando diventeranno nonni - non esattamente una bella immagine ma molto divertente - è finita in competizione con “Calypso” di Charlie Charles, Sfera Ebbasta, Mahmood e Fabri Fibra, poi risultata prima, “Ostia Lido” di J Ax, giunta seconda e “Maradona y Pelè” dei Thegiornalisti, terza. Piazzandosi al settimo posto, “Nonni tatuati” ha superato addirittura “Nuova era” di Jovanotti, a cui apriranno oggi pomeriggio il concerto a Fermo.

«Non ci montiamo la testa»
Sono sulla cresta dell’onda, «ma non abbiamo mai fatto strategie per raggiungere il successo», assicura Maggioli. «Non ci montiamo la testa - sorride - anche perché rischieremmo di condizionarci e cambiare di conseguenza il nostro modo di scrivere le canzoni e di esibirci: funzioniamo se restiamo sinceri e spontanei». Con il pubblico hanno un rapporto magnetico, regalando ogni sera uno spettacolo completamente differente, forti anche dei sette dischi incisi. I loro testi album dopo album sono diventati più impegnati ma non per questo meno divertenti, anzi. «Siamo passati dal ridere per ridere al ridere su dei contenuti sociali e in qualche modo anche politici».
Ai loro concerti finisce per scatenarsi anche chi non li ha mai visti né sentiti cantare, catturato dall’innata capacità di improvvisazione dei due artisti e da melodie che finiscono per fare ballare tutti. Tanto per capirci, queste sono le parole che una ragazza ha scritto su Twitter dopo averli visti: «Sono andata a vedere il Duo Bucolico: è stato in assoluto il concerto più pazzo del mondo».
Salutato Lorenzo Cherubini, che ritroveranno il 10 agosto a Rocella Jonica per il loro terzo e l’ultimo Jova Beach party, domani al Porto Brillo terranno l’unico concerto estivo in Riviera. Si esibiranno alle 22 al termine della Marecchia Sailing Cup, la regata più strampalata dell’Adriatico con mezzi galleggianti di fortuna che partirà dal San Giuliano alle 18,30.

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