“Devo restare a Cesenatico” e mostra un contratto di lavoro falso: scatta l’espulsione

Ieri un cittadino straniero che già era incappato nelle maglie dei controlli alle strutture ricettive della riviera svolti dalla Polizia di Cesenatico, è stato rintracciato dagli uomini della volante che passeggiava tranquillamente nella zona del Molo di Levante. Gli uomini in divisa hanno riconosciuto immediatamente l’uomo, ricordandosi dei provvedimenti emessi a suo carico nei primi giorni del mese di agosto.

Nello specifico, il cittadino senegalese, era stato rintracciato dalla Polizia in un hotel di Ponente dove non risultava registrato come, tra l’altro, anche alcuni altri ospiti. E lì, pur esibendo un permesso di soggiorno, all’apparenza regolare, aveva insistito per allontanarsi dall’hotel per andare a lavorare, esibendo a riscontro un contratto di lavoro stipulato con un ristoratore di Cesenatico. L’insistenza dell’uomo però aveva insospettito i poliziotti di stanza a Cesenatico che avevano poi accertato trattarsi di un documento contraffatto e pertanto, il senegalese era stato denunciato all’autorità giudiziaria per contraffazione del documento.

Nella circostanza era anche stato munito di decreto di espulsione emesso dal Prefetto e di Ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato entro 7 giorni. Cosa che evidentemente il sedicente cittadino senegalese non ha fatto. Dopo il controllo si è proceduto nei confronti per violazione delle norme del Testo Unico sull’Immigrazione per non aver ottemperato all’Ordine del Questore di Forlì – Cesena di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni e per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui