Dati turistici di Cesenatico, presenze raddoppiate a ottobre

Cesenatico

Conferma importante per Cesenatico dai dati turistici di ottobre che evidenziano il sostanziale raddoppio dei pernottamenti dei turisti nel mese di ottobre rispetto al periodo pre Covid. Un risultato ottenuto grazie al bel tempo, che ha contribuito a prolungare la stagione dei weekend, e alla fiera del pesce di fine mese, con presenze da record, e che potrebbe far ricadere i suoi influssi benefici anche su novembre, mese solitamente tra i pù bassi come presenze.

Le ottime performance già registrate nei periodi precedenti migliorano comunque sempre di più: la riviera cesenate (con l’eccezione di San Mauro) è l’unica in Romagna che in riva al mare vede un aumento dei pernottamenti rispetto al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia Covid che ha segnato chiusure e un brusco calo di villeggianti. A livello regionale solo i lidi di Comacchio fanno registrare il segno positivo. Inoltre Cesenatico si conferma il secondo comune rivierasco per presenze turistiche dell’intera regione, secondo solo dietro l’irraggiungibile Rimini, ma davanti nell’ordine a Cervia Milano Marittima e a Riccione.

Nei primi dieci mesi 2022 Cesenatico registra 3.433.663 presenze, con un incremento salito al +2,4% sul 2019 e al +22% sull’anno scorso. L’aumento di presenze di Cesenatico rispetto al pre Covid è dovuto agli italiani, che con poco meno di 2,9 milioni di pernottamenti hanno fatto registrare una crescita del +3,1% (+16,6% sul 2021). Gli stranieri sono tornati per 566.791 notti e le loro presenze sono aumentate del +58,8% rispetto all’anno scorso; mentre sul 2019 il pareggio è vicino, visto che la differenza è del -1,2%. Anche per quanto riguarda gli arrivi, che di solito testimoniano l’attrattività di una località, Cesenatico è cresciuta: sono stati 567.290, con un incremento del +4,3% nei confronti del 2019 e del +21,8% sul 2021.

Clamorosa la crescita di ottobre. Le presenze sono state 72.109, con una crescita del +99,3% sul periodo pre Covid e del +5,4% rispetto all’anno scorso, quando la stagione è iniziata tardi. I pernottamenti degli stranieri hanno superato quelli del 2019 del +2%, mentre la crescita rispetto al 2021 è del +1,4%. Benissimo gli italiani, con i soggiorni aumentati addirittura del +129,5% sul 2019 e del +6% sul 2021. Per quanto invece riguarda gli arrivi, nel mese di ottobre sono stati 14.541, che significano una variazione positiva del +24,7% rispetto al periodo precedente alla pandemia e del +33,7% sull’anno scorso.

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