Dal pop al rock, la Romagna si fa ascoltare

Diamo insieme uno sguardo ad alcune recenti uscite di artisti romagnoli, cominciando con una pubblicazione a metà tra letteratura (colta!) e musica: si tratta di Listening to poetry. An experiment in total stylistics di Massimiliano Morini. L’autore, che è anche professore di inglese in diverse università, pubblica questo libretto divulgativo sulla poesia inglese tra il 1530 e il 1918, che si accompagna al cd Songs’n’sonnets di Moro & The Silent Revolution, gruppo di cui Morini è leader. Nel disco sono messi in forma di canzone alcuni sonetti di cui si tratta nel libro. A partire da aprile ci sarà anche un tour nei club per presentare dal vivo il progetto. Libro e disco sono già disponibili in tutti gli store online.

Sola nell’universo è il singolo di debutto della cantante riccionese Veronica Villa, pubblicato dall’etichetta riminese Yourvoice su tutti gli store digitali. «Ci sono momenti speciali – spiega l’interprete –, quando ci si sente parte di qualcosa di immenso, quando ci si stacca dalla rumorosa quotidianità e si ritrova sé stessi. Quando non c’è nessun rumore attorno, si torna ad ascoltare noi stessi, ed allora si ritrovano tutti i motivi che ci hanno portato ad essere quello che siamo diventati». Il brano, in bilico tra pop e voce lirica, è sostenuto dal contributo al violino di Federico Mecozzi, e fa parte di un progetto che vedrà Villa collaborare con musicisti italiani ed internazionali. La giovanissima cantante, che ha una formazione classica con laurea in canto rinascimentale e barocco, ha già lavorato in ambito pop e in teatro, ma giunge ora al primo singolo da protagonista.

Si intitola invece Eraclito il nuovo Ep del trio Le Frequenze di Tesla, band pop-rock bolognese composta da musicisti transitati in molte differenti formazioni emiliane e romagnole. Il suono del gruppo è un classico pop-rock cantato in italiano, influenzato a tratti da sonorità anni’70/’80. Di tutt’altro stile il nuovo singolo di Giuliettacome, ventiseienne cantante forlivese che pubblica Adele, un brano in linea con i suoi precedenti lavori, tra hip hop, elettronica e ritmi neolatini. Giulietta ha cominciato giovanissima a frequentare gli ambienti urban rap, e ha pubblicato diversi lavori a partire dal 2018, ma la svolta è arrivata lo scorso anno, quando ha rinnovato il suo suono e ha assunto lo pseudonimo Giuliettacome, con cui ha firmato il singolo “Vero”. È stata notata da Eiemgei, produttore che ha portato al successo Madame con il singolo “Sciccherie”, e che produce il nuovo singolo di Giuliettacome “Adele”. La parte testuale del brano merita attenzione: racconta di una notte a Parigi, ed è un riuscito mix tra italiano e francese, con rime che mescolano le due lingue, un po’ come ha fatto Ghali nel suo singolo “Wallah”. Giuliettacome si esibirà alle finali del concorso Musicultura.