Impresa ciclistica portata a termine dai due amici ciclisti Mattia Fagioli e Oliver Toni con una particolare “coast to coast” dal mare Adriatico al mar Tirreno, completando l’impresa in 21 ore di pedalate effettive per coprire 525 chilometri e registrando un dislivello di 4.112 metri.
Mattia Fagioli, 45 anni, artigiano plastichino, abita a Gatteo Mare. Oliver Toni, 52 anni, programmatore libero professionista, abita a Villamarina. Sono amici da vecchia data ed entrambi fanno parte del gruppo amatoriale Riviera Azzurra di Cesenatico. Hanno deciso l’impresa un mese fa, spostandola come data ad agosto quando erano entrambi in ferie, anche se il periodo non è dei migliori da un punto di vista climatico per le alte temperature.
Fagioli è anche reduce dall’altra impresa “Everesting”, completata un mese fa in 16 ore e 26 minuti, scalando per ben 49 volte consecutive la Cioca, la salita con i vari tornanti che dal fondovalle Rubicone porta a Sogliano capoluogo, conosciuta da tutti i ciclisti romagnoli, per un totale di 290,32 chilometri fatti in solitaria, registrando un dislivello come se avesse scalato l’Everest, la montagna più alta del mondo e con l’impresa sancita dal sistema satellitari a cui era collegato con un’app.
Dopo aver ideato il tragitto e studiato il percorso, i due ciclisti sono partiti venerdì in tarda mattinata per la città di Viareggio sul mar Tirreno, località balneare toscana, nota soprattutto per i festeggiamenti del carnevale. Sono arrivati sul versante tirrenico quando già era buio, si sono riposati un paio d’ore e sono ripartiti, sempre con il buio, per tornare in Romagna, dove sono giunti ieri in tarda mattinata. Stanchi ma molto soddisfatti hanno festeggiato l’impresa con un brindisi al bar Ciappini in piazza della Libertà a Gatteo Mare.