Monasteri aperti, dall’Emilia alla Romagna: passeggiate, meditazione, musica, arte, artigianato

RIMINI. Con il primo fine settimana di ottobre (sabato 4 e domenica 5), si apre la 7a edizione di Monasteri Aperti, evento che raggruppa complessivamente circa 60 esperienze esclusive (in continuo aggiornamento) e lontane dal turismo di massa, nei luoghi di culto regionali per vivere momenti intimi e autentici tra arte e spiritualità, alla scoperta di luoghi sacri di grande bellezza lungo i 22 Cammini del Circuito regionale dell’Emilia-Romagna (www.monasteriemiliaromagna.it).
Si parte sabato 4 ottobre alle 10:00, con la “Passeggiata di meditazione e bellezza attorno alla Badia di Torrechiara”, percorso guidato gratuito attorno al suggestivo Monastero Benedettino Santa Maria della Neve nel Parmense (Badia di Torrechiara), gioiello rinascimentale voluto nel 1471 da Pier Maria Rossi, signore del castello, e oggi sede di un laboratorio erboristico-apistico di prodotti artigianali. Segue nel pomeriggio, alle 16.30, la visita al Monastero con il chiostro, il giardino delle piante officinali e aromatiche e il belvedere 700esco. Dopo il tour guidato, alle 17.30 il convento diventa location di un concerto dell’Ensemble Dramsam, tra i più qualificati nel panorama internazionale, sul tema del pellegrinaggio medievale. Ingresso libero. Info: www.monasteriemiliaromagna.it/it/offerta/eventi/9164
Domenica 5, sempre al Convento, è prevista la visita alle 10 con pranzo del Pellegrino servito in refettorio alle 12.30. Partecipazione a pagamento e soggetta a prenotazione. Info: www.monasteriemiliaromagna.it/it/offerta/eventi/8075
In cammino verso l’Eremo di Monte Paolo è l’escursione guidata di domenica 5 lungo il Sentiero di Sant’Antonio, tracciato anticamente percorso dal frate francescano per raggiungere la chiesa di San Mercuriale a Forlì. Entrata a far parte del Cammino di Sant’Antonio, la tappa Forlì-Dovadola, con partenza da Castrocaro Terme (FC), permette di raggiungere l’Eremo di Monte Paolo, luogo di pace e raccoglimento dove il Santo dimorò insieme a una piccola comunità di monaci. Il santuario conserva una sua reliquia e la Grotta dove Sant’Antonio si ritirava in preghiera, raggiungibile a piedi attraverso il “Sentiero della Speranza”. L’escursione di circa 15 km, a pagamento, sarà condotta da una Guida Aigae. Prima di ripartire, si riceverà un saluto dalle Sorelle Clarisse dell’Eremo. Info: ww.monasteriemiliaromagna.it/it/offerta/eventi/9141
Sempre domenica 5 ci si sposta nel borgo di Mercato Saraceno (FC) per un viaggio spirituale nel cuore della Romagna tra pievi, Chiese Giubilari e storie di fede. Il Divino e l’Arte a Mercato Saraceno – Da San Damiano a Monte Sasso è un percorso ad anello (con partenza alle 16) tra l’antico abitato di San Damiano e la rupe di Monte Sasso, che offre l’opportunità di respirare le atmosfere dei piccoli santuari e delle pievi dell’antica diocesi di Sarsina, camminando tra campi e vigneti. Partecipazione a pagamento. Info: www.monasteriemiliaromagna.it/it/offerta/eventi/9070
Per finire, domenica 5 si può scendere fino a Rimini per le visite guidate ai luoghi giubilari custodi dei segni della memoria francescana. Partendo alle 15 dalla Basilica Cattedrale di Santa Colomba - meglio conosciuta come Tempio Malatestiano, chiesa francescana per 5 secoli fino al 1809 - si andrà alla scoperta del Santuario della Madonna della Misericordia, nella Chiesa di Santa Chiara a Rimini. Il Santuario custodisce il dipinto della Madonna della Misericordia di Giuseppe Soleri, diventato celebre nel 1850 per il presunto movimento degli occhi della Vergine, evento che portò all’incoronazione della Madonna e alla trasformazione della chiesa in santuario. L’esperienza è in collaborazione con la Diocesi di Rimini. Info: www.monasteriemiliaromagna.it/it/offerta/eventi/8287
Monasteri Aperti, il cui tema di questa edizione è il Giubileo della Speranza, proseguirà anche nel weekend dell’11 e 12 ottobre.
L’evento è promosso da Apt Servizi Emilia-Romagna in collaborazione con la Conferenza Episcopale della Regione Emilia-Romagna e il circuito dei Cammini dell’Emilia-Romagna. A questo link le iniziative in continuo aggiornamento: Monasteri Aperti 2025