L’Europa pronta a vietare gli smartphone in classe per gli studenti fino a 15 anni

L’Europa valuta di vietare gli smartphone in classe per gli studenti fino a 15 anni. Lo riporta Eunews. Troppi smartphone tra i banchi di scuola, con troppe distrazioni che incidono su apprendimento e rendimento scolastico, oltre che sulla salute dei minori. In Parlamento europeo i Verdi si inquietano per usi e costumi ritenuti dannosi, e si chiedono provvedimenti. La richiesta che arriva è il divieto di utilizzo di telefoni cellulari nelle scuole primarie e secondarie, e la Commissione europea non esclude la possibilità di proporre agli Stati membri di vietare l’ingresso degli smartphone nelle scuole elementari e medie.
Con l’aiuto di Eneset, l’ente consultivo a sostegno della direzione generale della Commissione per l’istruzione e la gioventù (Dg Eac), “la Commissione sta raccogliendo prove e pratiche da tutta l’Ue sull’impatto dei divieti di telefonia mobile nelle scuole“, e tutte le informazioni saranno disponibili a Bruxelles “per la fine del 2025”, spiega il commissario responsabile per l’Istruzione, Glenn Micallef, rispondendo all’interrogazione sollevata dai Greens.