Prenderà corpo a Rimini il gusto per il prossimo Gelato Day che verrà celebrato a fine marzo. E avrà una consistenza e un sapore “divini” dal momento che sarà dedicato al Giubileo. Patrocinato dal Dicastero per l’Evangelizzazione, non poteva che chiamarsi “Hallelujah” il gusto dell’anno che segue la “Gaufre de Liège” proposta dal Belgio per l’edizione 2024 in un omaggio alla tradizione gastronomica dei mastri gelatai che si intreccia con il momento di spiritualità e incontro. La ricetta ufficiale verrà decisa in un concorso indetto proprio in occasione del Sigep – The Dolce World Expo, l’evento dedicato all’universo del food in svolgimento fino al 22 gennaio alla Fiera di Rimini. Il contest, in programma domani allo stand di Artglace (Pad. A6, stand N. 48), offrirà ai gelatieri di tutta Europa l’opportunità di mettere in mostra la propria creatività, proponendo nuovi gusti e combinazioni L’obiettivo è quello di inviare un messaggio di pace, accoglienza e condivisione, rivolto non solo ai pellegrini, ma a tutti gli appassionati di gelato.
Il Gusto dell’Anno sarà offerto domenica 23 marzo ai pellegrini, accompagnato da una raccolta fondi di beneficenza in Piazza Pio XII, nei pressi di San Pietro. Il 24 marzo, “Hallelujah” sarà proposto in tutte le gelaterie europee aderenti al Gelato Day, sia nella versione “originale” secondo la ricetta ufficiale, sia reinterpretato dai maestri gelatieri.
La Giornata Europea del Gelato Artigianale, l’unica giornata che il Parlamento Europeo abbia finora dedicato ad un alimento, viene celebrata il 24 marzo di ogni anno in tutti i Paesi europei, con eventi, incontri ed iniziative, ma nel 2025 Il Gusto dell’Anno sarà offerto a Roma già domenica 23 marzo ai pellegrini, accompagnato da una raccolta fondi di beneficenza in Piazza Pio XII, vicino a San Pietro.
Nel 2023, le vendite di gelato artigianale in Europa hanno superato per la prima volta la soglia dei 10 miliardi di euro, raggiungendo i 10,9 miliardi, con un incremento dell’11% rispetto al 2022, quando si erano attestati a 9,83 miliardi. Questo segna un significativo progresso rispetto agli 8,7 miliardi del 2021.