“ScrittuRa Festival”: un ricchissimo programma parte il 7 maggio alla Biblioteca Classense a Ravenna

Cultura
  • 02 maggio 2025

Il 7 maggio inizia ScrittuRa Festival, il festival di letteratura nato nel 2014 e diretto da Matteo Cavezzali, che si svolge tra Ravenna Lugo e altri comuni della Bassa Romagna, aprirà le porte con un pomeriggio di festa. Mercoledì 7 maggio la Biblioteca Classense organizza per lettori e lettrici e per tutti gli appassionati di letteratura un momento dedicato alla lettura, al gioco e alla socializzazione.

A partire dalle ore 17.30 il pubblico potrà cimentarsi in alcuni giochi, come lo “Speed date letterario”, dove sarà possibile incontrare nuove persone presentando, in tre minuti, il proprio libro preferito, “Indovina il personaggio” e “Indovina la citazione”, in cui i partecipanti si metteranno alla prova indovinando personaggi e frasi celebri tratti dai libri più noti, e “Poesia dorsale”, in cui sarà possibile creare la propria poesia a partire dai dorsi di alcuni libri messi a disposizione dalla Biblioteca.

Giovedì 8 maggio – Biblioteca Classense, Ravenna

Alle ore 17.00, la scrittrice ravennate Chiara Lagani incontra Simona Baldelli la vincitrice del Premio Campiello Giovani 2025. Un dialogo vivace tra generazioni di autrici e autori, un’occasione per riflettere insieme sul futuro della scrittura e sulle nuove voci della narrativa italiana.

Alle ore 18.00, Mario Desiati, vincitore del Premio Strega 2022 con Spatriati, presenta il suo nuovo romanzo Malbianco (Einaudi), in cui mistero e silenzi avvolgono i protagonisti come un fungo infestante che si insinua nella corteccia degli alberi. A dialogare con lui sarà la direttrice della Biblioteca Classense Silvia Masi.

La giornata si conclude alle ore 21.00 con Angelo Ferracuti, che presenta Il figlio di Forrest Gump (Mondadori), un romanzo ironico e commovente su un padre statico e distante che, all’improvviso, si mette a correre. Un racconto sulle incomprensioni familiari e le sorprese della vita.

Venerdì 9 maggio – Biblioteca Classense, Ravenna

Alle ore 17.00 si parte con l’appuntamento Junior con Alice Keller, che presenta il suo romanzo Little Girl (Bompiani). Un’opera delicata e profonda che racconta il momento fragile e complesso del passaggio dall’infanzia alla crescita, tra identità in divenire e confini ancora indefiniti. L’autrice dialogherà con Silvia Travaglini.

Alle 18.00, sarà la volta di Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega, che torna con I figli dell’istante (Rizzoli). Un romanzo intenso che esplora i momenti di svolta nella vita delle persone: amori che nascono o si spezzano, padri che fuggono dal proprio ruolo, bambine che rinnegano la loro infanzia. L’incontro sarà moderato da Matteo Cavezzali.

La serata si chiude alle ore 21.00 con un viaggio nel futuro della letteratura di genere insieme a Franco Forte, direttore editoriale dei Gialli Mondadori, Urania e Oscar Mondadori. In I gialli e la fantascienza del futuro, Forte ci guiderà alla scoperta delle nuove frontiere del noir e della fantascienza italiana, in un dialogo appassionato con Gianni Gozzoli.

Sabato 10 maggio – Biblioteca Classense, Ravenna

La giornata inizia alle ore 10.30 con un appuntamento dedicato ai più piccoli: Nati per Leggere propone letture ad alta voce per bambine e bambini dai 3 ai 5 anni, a cura dei volontari e delle volontarie del progetto. Un’occasione preziosa per avvicinarsi ai libri sin dalla prima infanzia, in un clima accogliente e gioioso.

Alle ore 17.00 arriva Matteo Pompili con Crac (Camelozampa), un libro che riflette sulla trasformazione, sulla fragilità e sulla bellezza che può nascere dalla rottura. Dalle stelle che esplodono nel buio del cosmo fino al nostro pianeta sempre in mutamento, ogni “crac” può essere l’inizio di una nuova vita. Con Francesca Ferruzzi.

Alle ore 18.00, il celebre critico musicale Gino Castaldo presenta Il ragazzo del secolo (HarperCollins), un viaggio appassionante negli anni d’oro della musica e delle rivoluzioni culturali. Gli anni Sessanta prendono forma attraverso suoni, parole e storie che sembrano parlare da un futuro che è già qui. Conduce Matteo Cavezzali.

Chiude la giornata, alle 21.00, Sandrone Dazieri con Uccidi i ricchi (Rizzoli), un thriller avvincente con un serial killer che prende di mira i milionari. Vendetta sociale o follia criminale? Uno dei maestri del noir italiano ci porta nel cuore di una storia oscura e attuale. Dialoga con Lucia Bonatesta.

Domenica 11 maggio – Biblioteca Classense e Teatro Rasi, Ravenna

Alle ore 11.00, la giornata si apre con un incontro imperdibile per gli appassionati di gialli ambientati sul territorio: Claudio Panzavolta, autore romagnolo di Lascia stare i morti (Ponte alle Grazie), e Grazia Verasani, emiliana e autrice di Iris di marzo (Marsilio), dialogano su come si scrivono noir radicati nella realtà emiliana e romagnola. Due penne, due sensibilità, un’unica passione per il mistero e la scrittura.

Alle ore 12.00, Beatrice Masini ci accompagna nella Pompei ottocentesca con Una casa fuori dal tempo (Mondadori). Un romanzo che ci restituisce la magia e il mistero della città sepolta che, poco a poco, torna alla luce grazie all’infaticabile lavoro degli archeologi. L’autrice converserà con Nicoletta Bacco.

La giornata si conclude con un evento speciale alle ore 21.00 al Teatro Rasi, dove andrà in scena la lettura scenica di CorpoArena, testo della drammaturga portoghese Joana Bértholo. In scena Massimiliano Farina, Edoardo Liverani e Massimiliano Rassu. Uno spettacolo intenso sui mali del nostro tempo, proposto in collaborazione con PAV e Fabulamundi New Voices, nell’ambito dell’Iberian Focus del POLIS Teatro Festival 2025 (ingresso a pagamento).

Lunedì 12 maggio – Chiostro della Biblioteca Taroni, Bagnacavallo

Alle ore 18.00, il suggestivo chiostro della Biblioteca Taroni ospita Marco Baliani con Con il cuore in bocca – readings (Titivillus). Un incontro poetico e vibrante, in cui l’autore darà voce alla parola come esperienza fisica ed emotiva: dal cuore alla bocca, fino a farsi vento nell’animo di chi ascolta. Un momento intenso che unisce oralità e narrazione, capace di lasciare un segno profondo.

Martedì 13 maggio – Piazza Umberto I, Sant’Agata sul Santerno

Alle ore 21.00, il maestro del noir Carlo Lucarelli presenta il suo nuovo romanzo Almeno tu (Einaudi). Un sogno inquieto, una voce bambina che parla come un’adulta, un mistero che affonda le radici nell’animo e nella memoria. Un noir psicologico ambientato in Romagna, che cattura e confonde, nel quale Lucarelli indaga gli abissi della mente umana e della colpa. A dialogare con l’autore sarà Matteo Cavezzali.

Mercoledì 14 maggio – Auditorium Arcangelo Corelli, Fusignano

Alle ore 21.00, un viaggio coinvolgente alla scoperta del Giappone con Eriko Kawasaki, nota al pubblico come “Erikottero”. Con il suo Easy Japan (Longanesi), Eriko – youtuber e insegnante di giapponese – ci guida attraverso la cultura, le curiosità e le meraviglie del suo Paese, con passione e ironia. Un incontro per chi sogna il Sol Levante o vuole conoscerlo da vicino, con uno sguardo autentico e accessibile.

Martedì 20 maggio – Piazza Umberto I, Sant’Agata sul Santerno

Alle ore 21.00, il giornalista Lorenzo Tosa presenta Il treno della memoria (DeAgostini), un libro che racconta un viaggio destinato a cambiare una vita. È il gennaio del 2005 quando un diciottenne del Sud Italia attraversa i cancelli di Auschwitz per la prima volta. Un’esperienza che lascia un segno profondo, trasformando per sempre il modo di guardare al passato e al presente. Un racconto potente sulla memoria, sulla consapevolezza e sulla responsabilità del ricordo. Dialoga con Matteo Rubboli di Vanilla Magazine.

Mercoledì 21 maggio – Rocca Estense e Pavaglione, Lugo

Alle ore 18.00, nella suggestiva cornice della Rocca Estense, l’attore e narratore Ascanio Celestini presenta Poveri cristi (Einaudi). Con la sua inconfondibile voce, l’autore e attore romano porta alla luce i destini marginali, quelli che sfuggono ai riflettori. Un viaggio narrativo nelle periferie, tra vite dimenticate e umanità resistente. Conduce l’incontro Gianni Gozzoli.

Alle ore 21.00, al Pavaglione, Roberto Saviano ci racconta una storia vera e profondamente toccante: L’amore mio non muore (Einaudi). È la vicenda di Rossella Casini, giovane donna coraggiosa, vittima della ’ndrangheta. Un racconto che parla di violenza, ma anche di amore e dignità, nel quale Saviano dà voce a chi spesso resta senza. Con lui dialoga Matteo Cavezzali.

Giovedì 22 maggio – Rocca Estense e Pavaglione, Lugo

Alle ore 18.00, alla Rocca Estense, Giuseppe Culicchia presenta Uccidere un fascista (Mondadori), un libro che affronta un episodio tragico della storia recente. Il 29 aprile 1975, a Milano, moriva Sergio Ramelli, uno studente diciottenne aggredito a colpi di chiave inglese da militanti di Avanguardia Operaia. Culicchia ricostruisce i fatti che hanno portato a quella morte, riflettendo sulle tensioni politiche dell’epoca. Un incontro che solleva interrogativi sul passato e sul suo impatto sul presente, con Matteo Cavezzali che modera il dibattito.

Alle ore 21.00, al Pavaglione, Davide Longo ci immerge nel mistero con Il gioco della salamandra (Mondadori). Il protagonista, Olivo Depero, è un sedicenne che ha la capacità di vedere cose che sfuggono agli altri. Una dote che, nel contesto della scomparsa di quattro adolescenti, lo rende un elemento cruciale per una commissaria di polizia alla disperata ricerca di indizi. Longo dialogherà sul tema con gli studenti del Polo Tecnico Professionale di Lugo, in un incontro che promette di stimolare riflessioni sul confine tra realtà e percezione e sull’adolescenza.

Venerdì 23 maggio – Rocca Estense e Pavaglione, Lugo

Alle ore 17.00, nella suggestiva Rocca Estense, Marilù Oliva presenta La Bibbia raccontata da Eva, Giuditta, Maddalena e le altre (Solferino). Un’opera che esplora il Libro dei Libri attraverso lo sguardo delle sue figure femminili, capovolgendo la prospettiva tradizionale e restituendo loro una voce potente e autorevole. Oliva ricostruisce con sensibilità e rigore le storie bibliche, rendendo centrale la presenza delle donne in un contesto che, spesso, le ha relegato ai margini. Conduce l’incontro Patrizia Randi.

Alle ore 18.00, sempre alla Rocca Estense, Rosella Postorino ci racconta Nei nervi e nel cuore. Memoriale del presente(Solferino). Un diario che attraversa il doloroso tentativo di cambiare il proprio destino, mettendo in luce l’incertezza del cammino e le difficoltà di adattarsi a un mondo in continua evoluzione. Con uno stile intimo e profondo, Postorino offre una riflessione sulla vita, sulla crescita e sul significato delle scelte. Dialoga con Giuditta Lughi.

Alle ore 21.00, al Pavaglione, la Premio Pulitzer Jhumpa Lahiri presenta Perché l’italiano? (Einaudi), un’affascinante riflessione sulla lingua italiana e il suo potere di creare un legame profondo con l’identità personale. Nata a Londra da genitori bengalesi, Lahiri, che vive a New York e insegna scrittura a Princeton, esplora il suo viaggio linguistico e culturale, raccontando come la lingua italiana abbia influito sulla sua vita e sulla sua scrittura. Conduce l’incontro Matteo Cavezzali.

Sabato 24 maggio – Rocca Estense e Pavaglione, Lugo

Alle ore 18.00, alla Rocca Estense, Gianni Oliva presenta L’Italia sconfitta, ma vincitrice nella storia, un’interessante riflessione su come il nostro paese, pur perdendo diverse guerre, abbia sempre cercato di dare una lettura trionfale degli eventi. Dalla ritirata di Caporetto – raccontata nel suo libro Il pendio dei noci (Mondadori) – alla Seconda Guerra Mondiale, Oliva esplora il modo in cui l’Italia ha reinterpretato la propria storia, spesso senza fare i conti con il fascismo e con le sue conseguenze. Un incontro che promette di illuminare il nostro passato, ricco di contraddizioni.

Alle ore 21.00, al Pavaglione, Amedeo Balbi ci guida attraverso Il cosmo in brevi lezioni (Bur). Un viaggio affascinante nel nostro universo, dove l’astrofisico risponde alle domande più curiose sulla natura dell’universo. Cos’è il Big Bang? Fino a quando brillerà il sole? Da dove proviene l’acqua sulla Terra e come si è formata la Luna? Un incontro che offre uno sguardo scientifico ma accessibile sui misteri cosmici. Conduce il dibattito Matteo Cavezzali.

Domenica 25 maggio – Rocca Estense e Pavaglione, Lugo

Alle ore 18.00, alla Rocca Estense, Antonella Lattanzi presenta Capire il cuore altrui: Emma, Flaubert e altre ossessioni(Harper Collins). Lattanzi esplora la figura di Emma Bovary, una delle eroine più discusse della letteratura, considerata viziata e egoista ma anche simbolo di un desiderio inesausto di felicità. Un’analisi psicologica e letteraria che si interroga sulle ossessioni e sui conflitti interiori delle donne, e che spinge a riflettere su quanto ci rispecchiamo in questi personaggi controversi. Conduce la direttrice della Biblioteca Trisi Maria Chiara Sbiroli.

Alle ore 21.00, al Pavaglione, Guido Barbujani presenta L’alba della storia (Laterza), un viaggio nel passato lontano dell’umanità. Barbujani, uno dei genetisti più importanti d’Europa, racconta come è nato l’Homo Sapiens e la rivoluzione che ha cambiato il nostro destino, iniziata diecimila anni fa con la nascita dell’agricoltura e della civiltà. Un incontro che mescola scienza e storia per gettare luce sulle origini della nostra specie. Conduce l’incontro Matteo Cavezzali.

Lunedì 26 maggio – Bagnacavallo e Castel Bolognese

Lunedì ci sarà un doppio appuntamento con Matteo Bussola.

Alle ore 18.00, nel Chiostro della Biblioteca Taroni di Bagnacavallo, Matteo Bussola presenta La neve in fondo al mare (Einaudi), un libro che esplora la fragilità adolescenziale con una delicatezza rara. Bussola, con onestà, ci racconta il dolore e le difficoltà che un genitore affronta quando deve vedere il proprio figlio in difficoltà. Ma al contempo, il racconto ci mostra anche la luce che può nascere dall’essere genitori, quel legame che continua a brillare anche nei momenti più oscuri.

Alle ore 21.00, presso la Biblioteca Comunale di Castel Bolognese, Bussola tornerà a parlare di La neve in fondo al mare e Il rosmarino non capisce l’inverno, continuando a esplorare il delicato tema della genitorialità e dell’adolescenza, offrendo una riflessione profonda sulla crescita e sui legami familiari, in dialogo con Matteo Cavezzali.

Giovedì 29 maggio – Cotignola

Alle ore 21.00, al Teatro Binario di Cotignola, Stefano Bartezzaghi ci intratterrà con Le parole fanno il solletico (Salani), un divertente gioco linguistico che esplora cosa succederebbe se i modi di dire diventassero improvvisamente veri. Un incontro che promette di stimolare il nostro immaginario e di farci riflettere sulla bellezza e sull’ironia del linguaggio. Bartezzaghi, in collaborazione con Daniel Pennac, ci guiderà in un mondo dove le parole non sono solo espressioni, ma anche realtà da esplorare in modo ludico e sorprendente.

ScrittuRa Festival è diretto da Matteo Cavezzali e realizzato dall’Associazione Onnivoro con il sostegno del Centro per il libro e la lettura, della Regione Emilia-Romagna, i Comuni di Ravenna, Lugo, Bagnacavallo, Cotignola, Fusignano, Sant’Agata sul Santerno e Castel Bolognese, con la partecipazione dell’Istituzione biblioteca Classense, della Biblioteca Trisi e del Teatro Binario e con il sostegno di Gruppo Hera, Coop Alleanza 3.0, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Sfera Farmacie, Romagna Acque e BCC Romagna.

Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti (tranne lo spettacolo Corpo/Arena che è a pagamento). Il programma completo è sul sito www.scritturafestival.com

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