Santa Sofia. Cecchini, Truppi e Massini ospiti del Premio Campigna tra arte, musica e incontri

Cultura

Giunto alla sua 63ª edizione e oggi profondamente rinnovato, lo storico Premio Campigna si rinnova e – grazie ai fondi Pnrr-Next generatiun Eu – diventa un festival delle arti contemporanee, ricco di eventi tra arte figurativa, musica, narrazione, nella zona di Santa Sofia, con l’obiettivo di coinvolgere trasversalmente un pubblico composto da vecchie e nuove generazioni.

La manifestazione è in corso fino al 28 ottobre ma proseguirà, poi, anche nelle settimane successive attraverso una serie di incontri tesi – come sottolinea l’assessora alla Cultura Isabel Guidi – alla «volontà di aprirsi a nuove influenze, rendendo possibile la reciproca contaminazione tra le arti».

Figura centrale di questa edizione il milanese Loris Cecchini, artista di fama internazionale (classe ’69), che negli anni Ottanta ha utilizzato il medium fotografico per riflettere sulla società di massa e il mercato di consumo, per poi avvicinarsi negli anni Novanta all’uso dei programmi di progettazione 3D, alla realtà virtuale e ai materiali innovativi messi a punto dalla chimica dei materiali, approdando alla scultura in gomma e ad opere che, prive di sostegno interno, si ripiegano su sé stesse e sottolineano la mutevolezza e la centralità dell’elemento organico.

Fino a oggi, Cecchini tiene un workshop (Parco di sculture all’aperto del Bidente) rivolto a sette studenti, appositamente selezionati e provenienti dalle Accademie di belle arti di Bologna, Firenze e Ravenna.

L’artista sarà anche protagonista di Arranging proximities, progetto di Associazione Arte Continua e mostra che dal 29 ottobre al 31 marzo 2024 sarà ospitata negli spazi di Under Museum of Contemporary Art di Colle di Val d’Elsa (Siena). Cecchini esporrà tre diverse sculture pensate per animare gli archi del ponte San Francesco ed evocare il legame tra scienza e arte, organicità e artificialità.

Tornando a Santa Sofia, oggi alle 18, Galleria Vero Stoppioni, avrà luogo l’inaugurazione del festival e la presentazione della mostra di Loris Cecchini a cura di Jade Vlietstra, che rimarrà aperta fino al 3 dicembre 2023. Medesima location (ore 21) per il concerto di Giovanni Truppi, cantautore napoletano capace di testi personalissimi.

Sabato 28 ottobre (ore 17), la galleria ospiterà invece una conversazione con Stefano Massini, drammaturgo e scrittore di opere tradotte e rappresentate in oltre trenta lingue, diventato famoso grazie allo spettacolo Lehman trilogy (Tony Award) e alla partecipazione a programmi come “Piazzapulita” e “Ricomincio da Rai 3”.

Da segnalare anche la collaborazione con l’Istituto comprensivo di Santa Sofia, che porterà gli studenti a cimentarsi nella veste di fotografi, reporter e giornalisti per realizzare video e interviste e promuovere l’evento.

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