Liberatore firma l’immagine del Mystfest, dal 24 al 29 giugno a Cattolica

Cultura
  • 16 maggio 2024

È di Tanino Liberatore la firma dell’immagine dell’edizione 2024 del MystFest, il festival del giallo e del mistero in programma a Cattolica dal 24 al 29 giugno.

Continua così il viaggio nelle grafiche d’autore che in tutti questi anni hanno interpretato il MystFest, da Massimo Dolcini, a Panebarco, da Tullio Pericoli a Cemak fino alle ultime edizioni curate da Alessandro Baronciani, Franco Brambilla, Vittorio Giardino.

Ispirandosi all’immagine-icona della rassegna – la sagoma con l’impermeabile realizzata da Gualtiero Tonna nel 1981 su bozzetto di Felice Laudadio - Tanino Liberatore, uno dei più grandi fumettisti e illustratori del nostro Paese, ha immaginato una figura femminile, una dark lady che avanza decisa impugnando una pistola con lo sguardo celato dagli occhiali da sole. Una “ragazza con la pistola” che richiama alla mente anche le signore del giallo, le detective delle recenti e fortunate serie tv come Imma Tataranni, Petra e Le indagini di Lolita Lobosco, quest’ultima tratta dai romanzi di Gabriella Genisi, recente ingresso nella giuria del Premio Gran Giallo città di Cattolica.

L’opera di Liberatore si intreccia naturalmente con la mostra dedicata ad Andrea Pazienza Il giovane Paz! Andrea Pazienza da Pescara e oltre ospitata alla Galleria Santa Croce: Pazienza e Liberatore sono stati infatti compagni di liceo e insieme hanno dato vita a Frigidaire, la mitica rivista alternativa e irriverente nata nel 1980, in cui si incontravano in maniera del tutto inedita arte, fumetti, musica e inchieste giornalistiche scagliandosi contro moralismi e perbenismi. Nel 1994 Pazienza ha dedicato a Liberatore La leggenda di Italianino Liberatore, un fumetto in parte biografico che racconta di un personaggio plasmato sulle sembianze e caratteristiche dell’amico.

Tanino Liberatore è inoltre il creatore di Ranxerox, serie a fumetti scritta da Stefano Tamburini, e tra le tante opere ha realizzato per Frank Zappa, fan del personaggio, la copertina dell’album The Man from Utopia (1983).

La mostra, inaugurata in occasione del Regina Fumetti Festival, rimarrà eccezionalmente aperta fino alla conclusione del MystFest, un’occasione che esalta sia il legame profondo tra i due artisti che il collegamento virtuoso e ideale tra un festival storico e l’ultimo nato sulla scena delle arti espressive e contemporanee della città di Cattolica.

Anche quest’anno il MystFest ha in programma una settimana di appuntamenti che vanno dal cinema, alla musica, dalla narrativa ai podcast ed è affiancato come sempre dal concorso letterario dedicato alle opere inedite di genere giallo e noir: gli aspiranti scrittori hanno tempo fino al 13 maggio per l’invio dei propri lavori e la premiazione si terrà nelle giornate del festival.

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