Cinema, i Nastri d'argento premiano l'Emilia-Romagna

“E’ una nuova, grande soddisfazione per la cultura e il sistema culturale dell’Emilia-Romagna- affermano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore alla Cultura, Mauro Felicori-. In particolare, per il cinema e l’audiovisivo, comparti sui quali continueremo fortemente a investire, per la capacità di raccontare il nostro territorio e i nostri valori e per la capacità di creare lavoro e nuove professioni nell’ambito dell’industria creativa. Lo dimostra anche il fatto che sempre più case nazionali e internazionali scelgono di girare in Emilia-Romagna, lo stesso produzioni regionali, cui garantiamo sostegno. Entrambi questi docufilm rileggono la storia dei grandi cambiamenti nel costume e nella società del nostro Paese, unendo materiali d’archivio a momenti di ricostruzione sceneggiata: un ulteriore segnale della grande qualità delle produzioni che qui hanno radici”.
Per Lucio ci mostra un particolare mondo sonoro e visionario di Lucio Dalla. Pietro Marcello si muove dentro una narrazione inedita del grande cantautore bolognese, condotta attraverso le parole del suo fidato manager Tobia e del suo amico d’infanzia Stefano Bonaga, toccando diversi luoghi del capoluogo emiliano. Parole, musiche e immagini – anche amatoriali – offrono una liricità che evoca un’Italia sotterranea e sfumata, immergendo lo spettatore in una libera narrazione dell’Italia attraverso i tragici eventi storici contemporanei e il boom economico.
Il docufilm, prodotto da Beppe Caschetto per Ibc Movie con Rai Cinema è stato realizzato in collaborazione con Avventurosa e con il sostegno del Fondo Audiovisivo regionale.
