A Ravenna “Cosmologie”, alla scoperta di sé stessi e degli altri / LE IMMAGINI




VICTORIA ALESI
Ravenna si prepara ad accogliere Cosmografie, una rassegna interamente dedicata ad arti e visioni differenti di artisti e artiste come Stefania Alos Pedretti, Nicola Galli, Elisa Capucci, Francesca Valente aka Mantragoola. L’intento della rassegna è di far riflettere sul nostro modo di abitare il mondo, sulle mutazioni che interessano la nostra epoca e sul nostro ruolo nei cambiamenti ecologici e culturali in atto, presentandosi come un’occasione di intreccio tra l’arte e la valorizzazione della dimensione relazionale facendo sì che l’arte funga da strumento di intermediazione culturale e sociale.
Il programma propone performance di danza, interventi musicali, momenti di confronto e laboratori aperti alla cittadinanza dedicati alla corporeità e alla creazione.
Per due giorni, il 5 e il 6 giugno, le Artificerie Almagià si trasformeranno in un ambiente da vivere in modo prismatico, generando un’esperienza immersiva e collettiva attraverso un programma che accoglie una vastità di linguaggi e formati. Ideata e curata da Nebula Aps in collaborazione con il Comune di Ravenna, Cosmografie nasce dalla collaborazione con le realtà culturali di Ravenna, a partire da Rete Almagià e con Marte, Norma e Cantieri Danza.
L’iniziativa avrà inizio giovedì 5 giugno alle 16.00 con un laboratorio di creazione e manipolazione della materia aperta tutti condotto dall’artista Elisa Capucci. Ma l’apertura ufficiale sarà alle 18.30, con un aperitivo di benvenuto e l’inaugurazione di The post. Material archive 01, mostra che sfida la visione antropocentrica della materia, realizzata da Elisa Capucci in collaborazione con Marte.
Dalle ore 20 avrà luogo Ultraumano del danzatore e coreografo Nicola Galli: una performance di danza durational, collegata con l’installazione di Elisa Capucci, offrendo un’esperienza multisensoriale e immersiva per esplorare i processi di connessione e scambio tra i regni biologici.
La giornata si chiuderà con la performance sonora di Stefania Alos Pedretti dal titolo Ritual V. The power of fragility, un rito che celebra la fragilità come forza rigenerativa.
Venerdì avrà inizio alle ore 17.30 un laboratorio di movimento ed esplorazione del gesto a cura dell’artista Nicola Galli. Dalle 18.30 sarà possibile visitare l’installazione The post. Material archive 01 di Elisa Capucci, mentre alle 19 si terrà un incontro pubblico dal titolo Oltre l’evento: spazi di condivisione per una cultura sostenibile, un’occasione di confronto tra operatori culturali della città, artisti, artiste e cittadinanza. A seguire, una replica della performance Ultraumano di Nicola Galli.
A concludere la prima edizione di Cosmologie sarà il live Turbolenze notturne di Mantragoola, giovane artista della scena elettronica italiana, che parteciperà grazie alla collaborazione con Norma Aps per il progetto Visibile.
Per l’intera durata della rassegna sarà attivo Orizzonti da sfogliare, uno spazio di lettura di una selezione di volumi e saggi di narrativa, filosofia, ecologia, scienza e poesia che hanno ispirato Cosmologie.
L’ingresso giornaliero ha un costo di 5€ e consente l’accesso all’intera giornata di eventi, inclusa la partecipazione ai laboratori.
La rassegna è curata e organizzata dal nucleo progettuale dell’Associazione: Nicola Galli, Giulia Melandri, e Margherita Dotta.