Covid, terza dose da ottobre per i fragili. Emilia-Romagna pronta a partire

Cesena

BOLOGNA. "La terza dose di vaccino anticovid dovrebbe partire da ottobre e si inizierà con la fascia di popolazione più fragile. Credo che la terza dose sia necessaria e noi siamo pronti". Lo ha detto oggi ai microfoni di Radio 24, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri.

Proprio ieri l'assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna Raffaele Donini aveva parlato sull'argomento. "Siamo pronti a farla. Ma aspettiamo le indicazioni del Cts e del Governo, le Regioni non possono agire in autonomia". Donini è anche coordinatore della commissione Salute in Conferenza delle Regioni a livello nazionale. "Le Regioni non possono agire in autonomia - aveva detto ieri Donini - sulla terza dose quindi aspettiamo le determinazioni del Comitato scientifico, dell'Istituto superiore di sanità e del Governo". Tra l'altro, aveva aggiunto l'assessore, "da quello che sento nella comunità scientifica ci sono voci discordanti sulla terza dose. Ma se servirà saremo pronti a farla. Dal punto di vista organizzativo, essendo un'unica dose, avremmo anche un carico minore". A livello nazionale, comunque, "esistono già programmi di screening da parte dell'Istituto superiore di sanià, a cui le Regioni inviano i dati, per quel che riguarda la presenza di anticorpi a distanza di tempo, soprattutto su anziani e operatori sanitari - ha spiegato l'assessore - quindi aspetteremo le determinazioni del Governo". E il Governo, a questo punto, sembra aver preso una decisione.

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