Covid, scuole nel mirino del virus a Cesena

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Le infezioni tornano a volare come non accadeva almeno dallo scorso mese di maggio. A differenza delle ondate del passato per ora il coronavirus non sta travolgendo gli ospedali dove il tasso di ricoveri è ancora al di sotto del livello di guardia, anche se è già stata fatta scattare l’allerta sanitaria arancione. Protagoniste ed in prima linea sono le scuole, soprattutto dalle medie fino ai più piccoli dove il tasso di vaccinazioni scende vertiginosamente di pari passo con l’età.

Di confortante c’è che tra gli alunni la malattia difficilmente prevede forme e conseguenze gravi. Ma allo stesso tempo il tipo di socialità fa correre più veloce la diffusione del Covid-19.

A scuola

Per dare un’idea di quanto marci veloce il disagio legato all’infezione nelle scuole soltanto nella giornata di ieri a Cesena è risultato positivo al tampone un docente del Serra (una prima e due seconde dovranno fare tute il tampone), poi c’è stata l’ulteriore positività di un docente di una classe seconda alla media Anna Frank, positivo un alunno di terza alla media Pascoli, con i compagni avviati al tampone al pari di quelli di una prima del Liceo Righi che hanno anche loro un compagno positivo al tampone e malato.

La situazione più appariscente è quella del focolaio apertosi alla scuola media Arfelli di Ponente a Cesenatico. Una classe da venti alunni in 17 sono infettati dl Coronavirus. Per loro quarantena e didattica a distanza si preannunciano con tempi lunghi.

Casi in salita

Era da mesi che i numeri del coronavirus nel cesenate non raggiungevano quote alte come quella delle ultime 24 ore di verifiche da parte dell’Ausl. Sono state 79 le nuove infezioni conteggiare di cui 27 tra i residenti del Comune di Cesena, 23 a Cesenatico, 3 a Gambettola, 2 a Gatteo, 3 a Mercato Saraceno, uno a Roncofreddo, 2 a San Mauro Pascoli, 2 a Sarsina, 11 a Savignano sul Rubicone e una a Sogliano ed una a Verghereto. Diciannove le persone sintomatiche e nel complesso 59 dei tamponi positivi sono stati fatti a persone che vivono a contatto con casi già noti della malattia. Le guarigioni si sono assestate a quota 27 pazienti.

Il panorama regionale ha visto ai vertici Bologna con 134 nuovi casi e Modena con 120; seguono Ravenna (87) e Cesena (79); poi Forlì (66), Rimini (52), Parma e Reggio Emilia (per entrambe 39 casi). Quindi Ferrara (36), Imola (34) e infine Piacenza con 26 casi.

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