Covid. Prefettura di Rimini, subito controlli rigorosi
Controlli rafforzati e mirati per evitare la diffusione dei contati da Covid-19. Movida sotto controllo. Ordinanze uguali per tutti i comuni della provincia. Senso di responsabilità da far crescere in maniera sempre più diffusa. E' quanto emerso dal Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza che si è riunito in modalità web oggi pomeriggio.
"Il Prefetto ha introdotto l’incontro - si legge in una nota della Prefettura -, convocato aderendo alla richiesta formulata dal Sindaco di Rimini, dando atto della necessità di adottare comuni ed omogenee linee di intervento ai fini della prevenzione e del contrasto al diffondersi del Covid-19, alla luce dell’ultimo DPCM che ha previsto, tra l’altro, anche la possibilità di chiudere temporaneamente, dopo le ore 21, vie o piazze per arginare gli effetti negativi derivanti da eventuali eccessi della movida notturna".
Di seguito le linee guida fissate dal Comitato.
- Controlli rafforzati, mirati, precisi e rigorosi per il pieno rispetto di tutta la normativa anti Covid, a partire dal corretto impiego delle mascherine e del distanziamento interpersonale;
- Accertamenti stringenti non solo nei luoghi della movida ma anche in tutte quelle circostanze in cui possono verificarsi assembramenti e mancato rispetto delle prescrizioni, come ad esempio le aree mercatali sia all’aperto che al chiuso;
- Omogeneità dei provvedimenti sul territorio provinciale al fine di evitare, almeno in tale ambito, il “nomadismo” interno alle singole città o intercomunale;
- Azione calibrata e progressiva nei confronti degli avventori di locali e dei cittadini in genere, anche al fine di scongiurare l’adozione di più gravi provvedimenti in termini di chiusura di luoghi che dovessero rivelarsi particolarmente insidiosi per la diffusione del contagio;
- Sensibilizzazione e responsabilizzazione dei gestori dei locali, che saranno invitati ad adottare ogni possibile misura in loro facoltà.