Covid, incidenza dei contagi: Rimini settima in Italia e maglia nera della Romagna
Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 15-21 dicembre 2021, rispetto alla precedente, un netto aumento di nuovi casi (177.257 vs 124.568, pari a +42,3%) e decessi (882 vs 663, pari a +33%, di cui 45 riferiti a periodi precedenti). Crescono anche i casi attualmente positivi (384.144 vs 297.394, +86.750, pari a +29,2%), le persone in isolamento domiciliare (374.751 vs 289.368, +85.383, pari a +29,5%), i ricoveri con sintomi (8.381 vs 7.163, +1.218, pari a +17%) e le terapie intensive (1.012 vs 863, +149, pari a +17,3%).
Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, dichiara che 'da oltre due mesi si assiste ad un aumento dei nuovi casi, che nelle ultime due settimane ha subìto una forte accelerazione. La media mobile a 7 giorni dei nuovi casi è passata da 15.521 dell'8 dicembre a 25.322 il 21 dicembre (+63,2%), un'impennata favorita anche dalla rapida e progressiva diffusione della variante omicron nel nostro paese, ampiamente sottostimata da un sequenziamento insufficiente'. Il rapporto positivi/persone testate ha raggiunto il 28,1%, quello positivi/tamponi molecolari il 10,5% e quello positivi/tamponi antigenici rapidi l'1,2%. Nella settimana 15-21 dicembre 2021 in tutte le regioni, eccetto la provincia autonoma di Bolzano, si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi: dal 12,4% del Friuli-Venezia Giulia al 86,3% dell'Umbria.