Covid, impennata di contagi a Imola: oltre il 40% in sette giorni
Non accenna a rallentare la crescita dei contagi e l’Ausl di Imola mette in guardia: «Non è un colpo di coda, siamo ancora dentro la pandemia con una nuova ondata alle porte. Occorre attenzione ma senza drammi». Sebbene, infatti, la trasmissibilità veda un’impennata con l’indice Rdt a 1,60 (+0,28), «le varianti Omicron 4 e 5 appaiono più contagiose ma meno aggressive», commenta il direttore generale Andrea Rossi. E nella settimana non è registrato alcun decesso. I problemi principali restano i rischi più elevati per le persone più fragili e per gli anziani e il nuovo rialzo di positivi tra i sanitari.