Covid, impennata di contagi a Imola: oltre il 40% in sette giorni

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Non accenna a rallentare la crescita dei contagi e l’Ausl di Imola mette in guardia: «Non è un colpo di coda, siamo ancora dentro la pandemia con una nuova ondata alle porte. Occorre attenzione ma senza drammi». Sebbene, infatti, la trasmissibilità veda un’impennata con l’indice Rdt a 1,60 (+0,28), «le varianti Omicron 4 e 5 appaiono più contagiose ma meno aggressive», commenta il direttore generale Andrea Rossi. E nella settimana non è registrato alcun decesso. I problemi principali restano i rischi più elevati per le persone più fragili e per gli anziani e il nuovo rialzo di positivi tra i sanitari.

Contagi in crescita

Punta sempre più in alto la linea dei contagi: l’incidenza settimanale è aumentata del 68,9% con 555,4 nuovi casi per 100.000 e una media di 106 (+43,3) casi al giorno. I contagi più frequenti sono tra gli adulti, in prevalenza donne, con un’età mediana a 48,5 anni. Anche i casi attivi casi attivi aumentano più della metà, arrivando a 856 (+319). Crescono pure i positivi nelle residenze per anziani, che passano da 2 a 10, tra cui fortunatamente nessun ricovero: 2 contagi a Villa armonia e 8 alla Casa suore in via Paolini. Gli operatori in isolamento sono ora 12 (+7) in 5 (+1) strutture.

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