La pandemia rallenta sempre di più. C’è cautela nei toni del direttore generale dell’Ausl di Imola Andrea Rossi nel presentare il bollettino settimanale ma i contagi hanno ancora il segno meno davanti. «La riduzione dei casi settimanali del 18% oltre che alla normale evoluzione è dovuta agli alti livelli delle vaccinazioni e di immunità naturale», afferma l’azienda.
L’epidemia continua a calare anche se in modo più lieve, ma si registrano purtroppo ancora due decessi (-1). La media dei casi al giorno è ferma a 56 (-13), con un indice Rdt di 0,85, in lieve rialzo, per un totale di 525 casi attivi (-123). I contagi hanno visto un dato quasi invariato della percentuale di positivi sui test effettuati positivi, cioè l’11,8% (-0,8%). Anche il carico sanitario registra dati molto simili a quelli di sette giorni fa, con lievi piccole oscillazioni. I ricoveri ordinari sono 15 (+2), quelli in terapia intensiva tre (-2), e 12 (+8) quelli nell’ospedale di comunità. Invariati i ricoveri dal Pronto soccorso, fermi a 11. Sono passati invece da nove a 19 i contagi nelle case residenza per anziani di Medicina, la Coccinella e l’istituto casa-famiglia in via Petrarca, di cui un solo caso sintomatico è ricoverato, con cinque operatori in isolamento. Aumentati anche i contagi tra gli operatori sanitari, saliti a 13 (+7).
Sebbene bassa, «la quota di popolazione non ancora vaccinata, il 17,5% con la doppia dose, il 38,7% con la terza, è numericamente un bacino di replicazione molto importante», avverte Rossi. La campagna vaccinale ha infatti raggiunto l’83,5% della popolazione con doppia dose e il 61,3% con anche la terza, portando a una copertura tendenziale al 90% nel primo caso e al 70% nel secondo. Nell’ultima settimana sono state fatte 1.817 vaccinazioni, di cui 204 prime dosi, 498 seconde e 1.114 terze. Circa 30 con vaccino Novavax, disponibile su prenotazione. Cominciano a calare le prenotazioni, 618 in meno per le terze dosi, 270 per le seconde e 29 per le prime, e continuano a mancare all’appello 2.760 residenti over 50. Dai 5 agli 11 anni invece sono state eseguite 2.589 prime dosi eseguite, raggiungendo la copertura del 31,0%, e 1.992 cicli completi, per una copertura al 23,8%.
I dati di ieri
Sono 38 i casi registrati ieri su 139 test molecolari e 326 test antigenici rapidi refertati. Ci sono stati due decessi: un uomo di Imola di 71 anni e una donna di Medicina di 76 anni. Sono 39 i guariti, 522 i casi attivi, mentre sono 37.232 i casi totali da inizio pandemia. Scendono a quattro i cittadini del Circondario in terapia intensiva. Sono state vaccinate 209 persone: 95 terze dosi, 98 seconde dosi e 16 prime dosi.